Salvini definisce Zingaretti “un cretino”. Poi ritira l’offesa. Così il leader della Lega alla presentazione di un libro a Roma
Nel corso di un incontro a Roma per la presentazione di un libro, al leader della Lega Matteo Salvini è sfuggito un epiteto contro il segretario Pd Nicola Zingaretti. “Leggevo un cretino che sostanzialmente… non un cretino… ritiro l’aggettivo. Ho letto una dichiarazione squallida, imbarazzante di un esponente di livello del Pd, qualcuno dice che sia anche segretario. Ha detto che se il centrodestra fosse stato al governo col Covid, l’Italia avrebbe fatto la fine del Brasile con Bolsonaro“.
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Qualcuno ha poi obiettato che Zingaretti non lo avesse mai insultato sul personale, ma Salvini ha risposto secco:”Ha fatto di peggio, sui fatti di Mondragone ha detto che me la sono andata a cercare. E i giornali hanno taciuto. Non viviamo in un Paese democratico“.