Un ragazzo di 16 anni è stato ucciso e un altro è ricoverato in terapia intensiva dopo una sparatoria nella ‘Chop zone’ di Seattle.
Ancora tensione nell’ambito delle manifestazioni per la morte di George Floyd: un ragazzo di 16 anni è stato ucciso e un altro è ricoverato in terapia intensiva dopo una sparatoria nella ‘Chop zone’ di Seattle la zona vicino al Congresso occupata dai manifestanti che protestano per la morte di George Floyd. Questa sarebbe la quarta sparatoria negli ultimi dieci giorni in quella che era al’inizio una zona presidiata da manifestanti pacifici.
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Dal 25 maggio continuano a susseguirsi manifestazioni che spesso hanno conseguenze tragiche. La morte di George Floyd ha fortemente segnato la società. La scena venne registrata all’Hennepin County Medical Center, l’ospedale dove era stato portato dopo che aveva perso conoscenza mentre veniva arrestato da quattro agenti di polizia intervenuti dopo la chiamata di un negoziante.
Il filmato dell’arresto, in cui l’agente di polizia Derek Chauvin tiene immobilizzato Floyd mantenendo per molti minuti il suo ginocchio sul collo, ebbe vasta diffusione nei media internazionali e portò alle manifestazioni contro l’abuso di potere da parte delle autorità.