“Multa o sanzione”, Mara Venier nella bufera: terremoto dopo Domenica In

Michele Anzaldi, segretario della commissione di Vigilanza Rai, attacca Mara Venier per l’ abbraccio dato a Romina Power durante l’ultima puntata di Domenica In. La conduttrice rischia grosso..

Quell’abbraccio tra Mara Venier e Romina Power

Sembrava una cosa destinata a finire nel dimenticatoio nel giro di qualche ora e invece l’abbraccio tra Mara Venier e Romina Power, potrebbe trasformarsi in un caso mediatico oltre che diventare un vero boccone amaro, per la conduttrice di Domenica In.

Durante l’ ultima puntata stagionale del contenitore Rai domenicale infatti, la Venier, ha abbracciato l’ amica Romina Power – in lutto per la morte della sorella Taryn – violando così le regole del distanziamento sociale per contrastare il Coronavirus.

Una multa contro Mara Venier

A puntare il dito contro la presentatrice, oltre agli internauti, (i quali si sono precipitati sui social per esprimere il proprio dissenso), anche i vertici Rai.

Michele Anzaldi, segretario della commissione di Vigilanza Rai, infatti poche ore fa, ha lasciato un lungo post su Facebook in cui mette in risalto la possibilità di ricorrere a una multa contro la Venier.

Anche Riccardo Laganà, consigliere di amministrazione del servizio pubblico non ha trascurato quest’eventualità. Quest’ultimo dopo la chiusura della trasmissione ha scritto che l’atteggiamento di Mara Venier è stato  uno “schiaffo alle leggi”. “Inaccettabile”, ha tuonato il consigliere, riferendosi sempre al comportamento avuto dalla conduttrice veneta.

Il post di Michele Anzaldi su Facebook contro Mara Venier

“Mara Venier con il suo comportamento di fronte a milioni di telespettatori mette a rischio il rispetto delle misure per il contenimento del contagio da coronavirus.” Esordisce così il segretario della commissione di Vigilanza Rai su Facebook. E aggiunge:

“La sua battuta “non me ne frega niente che non dobbiamo abbracciarci”, rivolta a Romina Power, ha rappresentato un episodio inqualificabile di deliberata sconfessione delle norme per il distanziamento, proprio sulla prima rete del servizio pubblico, peraltro nella puntata finale della stagione che ha fatto registrare ascolti molto alti.”

Queste le parole, messe nere su bianco, di Michele Anzaldi, che prosegue ancora, rincarando la dose:

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“Il Cda Rai, a maggior ragione dopo la dura presa di posizione del consigliere Laganà, affronti la vicenda e valuti se non sia doveroso quantomeno comminare una multa o comunque una sanzione alla conduttrice.” Poi Anzaldi si chiede:

“Che insegnamento dà la prima rete del servizio pubblico in questo modo? E’ inutile che l’amministratore delegato Salini rivendichi il successo della Messa da Requiem di Bergamo in ricordo delle vittime del Covid, alla presenza del presidente Mattarella, se poi la programmazione ordinaria propone questo tipo di indicazioni agli italiani.”