«Mi fidavo di lui» parla la mamma dei gemelli uccisi dal padre “affettuoso per tutti”

Arrivano le prime parole di Daniela Fumagalli dopo l’omicidio dei gemelli a Margno, in Valsassina compiuto dal padre dei bambini. La donna si stava separando dal marito quando l’uomo ha commesso l’assurdo gesto prima di gettarsi da un ponte.

Una tragedia inimmaginabile, quella avvenuta in alta Valsassina, in provincia di Lecco. Il piano era stato studiato approfonditamente da Mario Bressi, padre dei due gemelli: Elena e Diego, entrambi dodicenni. Dopo la proposta di separazione da parte della moglie, l’uomo ha progettato per molto tempo la vendetta più atroce: prima ha soffocato i due figli e poi si è gettato da un ponte. I due ragazzi si trovavano in montagna, a Margno con il padre per passare del tempo insieme. La ricostruzione della vicenda lascia tanti interrogativi. A maggio Daniela aveva sollevato l’idea della separazione ma escludendo categoricamente l’idea della separazione dei figli dal marito: Elena e Diego sarebbero stati più tempo possibile con la famiglia riunita. Il marito non aveva mai discusso, non aveva chiesto chiarimenti, né tanto meno aveva avuto discussioni recenti con la moglie per la gestione dei figli. In realtà però, dopo quella decisione di separarsi, la sua mente stava pensando soltanto a come punire Daniela.

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Gli ultimi messaggi prima dell’omicidio

Prima del terribile gesto, vi era stato uno scambio di sms in cui Bressi parlava di futuro, dei campi estivi dei ragazzi, delle gite al mare tutti insieme. Ma era tutta una finzione. L’sms finale infatti è arrivato chiaro, come un colpo di pistola dritto al petto “Ora resterai da sola”, scrive come ultima frase Bressi alla moglie. Daniela ha confessato di fidarsi da sempre del marito. Avesse avuto anche solo un minimo dubbio, non avrebbe acconsentito a quei giorni di vacanza insieme al padre. L’assassino e i gemelli sarebbero dovuti rientrare a Gessate sabato sera. Dopo le prime chiamate però, il cellulare squillava a vuoto, così Daniela ha avvisato i carabinieri che subito si sono recati sul posto. La macchina dell’uomo era parcheggiata a pochi metri dal ponte dal quale si è gettato e poco dopo è avvenuto anche il ritrovamento dei corpi dei due ragazzi. All’interno della vettura dell’uomo, diesel in abbondanza nel serbatoio e tutto sistemato come niente dovesse accadere. La follia dell’uomo ha scatenato una vera e propria tragedia: perdono la vita due ragazzi giovanissimi e Daniela non può ancora credere a quello che è successo.

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