Femminicidio: uccide la moglie a coltellate e tenta il suicidio

Tragedia a Corfinio, provincia de L’Aquila, dove un uomo uccide la moglie a coltellate e tenta il suidicidio conficcandosi la stessa arma nel petto

Ambulanza
 (GettyImages)

Caso di femminicidio in Valle Peligna, precisamente a Corfinio, in provincia de L’Aquila. Una donna di 68 anni, Maria Pia Reale, è stata uccisa a coltellate dal marito e poi l’uomo si è conficcato il coltello nel petto ma è stato soccorso dai medici dell’ospedale di Sulmona in gravi condizioni. Ora si trova in sala operatoria dove i sanitari stanno cercando di togliere la lama del coltello arrivata all’addome. La donna era un’ex insegnante in pensione e stimata da tutti nel paese dove viveva.

Il marito, Enrico Marrama di 70 anni, era rientrato ieri dopo aver trascorso un periodo di degenza nell’ospedale San Salvatore dell’Aquila. Sono intervenuti sul posto i carabinieri di Sulmona, coordinati dal capitano Maurizio Dino Guida e il Sostituto Procuratore della Repubblica, Aura Scarsella che stanno cercando di ricostruire la vicenda che ha portato alla terribile tragedia.

Ieri sera tra la coppia è scoppiata una violenta lite che sarebbe durata fino a questa mattina a mezzogiorno, il momento in cui l’uomo ha aggredito e ucciso la moglie. Subito dopo ha tentato di togliersi la vita cercando di conficcarsi il coltello nel petto. A lanciare l’allarme è stato il figlio. Le notizie dell’accaduto sono arrivate nel primo pomeriggio, ma sono ancora incerte le cause. L’unica certezza è che l’uomo si trovava in ospedale e aveva fatto perdere le sue tracce fino a tentare di suicidarsi con dei medicinali. Inoltre, durante il periodo di lockdown l’uomo si era allontanato dalla sua abitazione ed è stato poi ritrovato in stato confusionale vicino all’autostrada chiuso nella sua auto.

Gestione cookie