Il ministro della salute Roberto Speranza annuncia massicci investimenti a sostegno delle fasce più deboli della popolazione e chiede prudenza per le prossime fasi post Covid-19.
In una lunga intervista a La Stampa, il ministro della salute Roberto Speranza, annuncia il suo grande Patto Sociale per far ripartire il Paese dopo l’emergenza Coronavirus e lo fa puntando tutto su nuovi investimenti e sulla riforma del servizio sanitario pubblico nazionale.
Speranza spiega che il Covid-19 circola ancora e che dunque bisogna ripartire con cautela, tutelando le fasce di popolazione più a rischio e tenendo conto di tutte le conseguenze e complicazioni negative. “La sfida è alta”, ha dichiarato il ministro, invitando le forze politiche ad abbandonare i “giochi di Palazzo” e a concentrarsi principalmente su quello che è meglio per l’Italia e gli italiani dopo il pesante lockdown dei mesi scorsi.
Sul fronte pensioni, priorità è trovare uno strumento che tuteli il futuro di chi vive in una condizione di fragilità lavorativa, ma senza innescare una guerra tra generazioni e quello con il M5s è un progetto strategico per costruire un nuovo campo democratico. C’è la voglia di ricominciare e una forte convinzione del Governo nel farlo, ha infine aggiunto il ministro, per questo il nuovo Patto Sociale aprirà la strada a una “stagione di investimenti senza precedenti” sia sul piano sanità che su quello delle pensioni.
Riguardo al taglio dell’Iva, “è una delle ipotesi emerse nel confronto con i soggetti sociali”, conferma Speranza a La Stampa, “io penso che la priorità sia far ripartire la domanda, dobbiamo valutare gli strumenti migliori per farlo”. E riguardo al taglio del cuneo fiscale, il ministro ricorda: “ci abbiamo messo 3 miliardi per quest’anno e 5 per il prossimo, è un intervento consistente. Dobbiamo insistere”.