Conte insiste con il taglio all’Iva. Delrio: “La priorità è abbassare i costi del lavoro”

Al governo dibattiti aperti sulle misure per l’economia. Conte insiste sul taglio dell’Iva, ma il M5S e il PD non approvano, la priorità è abbassare i costi del lavoro.

Delrio: "la priorità non è il taglio all'Iva ma tutelare i lavoratori"

La crisi derivante dall’emergenza coronavirus, spinge il presidente del Consiglio Giuseppe Conte a considerare il modello tedesco, in quanto la riduzione temporanea dell’Ilva potrebbe rappresentare una svolta per l’economia in Italia. Ma come spesso accade la proposta del taglio all’Iva non sembra aver raccolto l’adesione politica necessaria. Doveva servire a rilanciare un po’ i consumi e dare una mano al ristoro e al ceto medio.

All’opposizione si trovano il M5S e il PD che sostengono i lavoratori, i quali andrebbero maggiormente tutelati in questo periodo post-covid19. Delrio, capogruppo del PD alla camera, dall’altro canto interviene e frena il premier Conte: «Taglio Iva non è priorità, in agosto abbassare il costo del lavoro». La verità è che Delrio chiede al premier di fare proposte più concrete e di concentrarsi su un programma preciso. Inoltre aggiunge: “Nel programma di Governo in agosto abbiamo scritto che vogliamo abbassare il costo del lavoro, questa è la priorità. Se adesso abbiamo cambiato priorità serve che ci spieghino perché l’Iva è diventata la nuova priorità.”

Ma nello specifico a Conte viene criticato di pensare più ai consumi e ribadisce che il governo ha già provveduto stanziando 5 miliardi per il cuneo fiscale a vantaggio dei lavoratori. Grazie a questo dal primo luglio 16 milioni di lavoratori avranno più soldi in busta paga. Ora, per Conte, è arrivato il momento di un altro tipo d’intervento, quello che vede la ridotta l’imposta sui consumi.

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