Lite Morelli-Murgia, Boldrini difende la donna: “Becerume maschilista”

Lite Morelli-Murgia, Boldrini difende la donna: “Becerume maschilista”. Dopo il litigio tra Michela Murgia e Raffaele Morelli a Radio Capital

Laura Boldrini su Twitter difende Michela Murgia dopo la lite tra quest’ultima e lo psichiatra Raffaele Morelli nel corso di una trasmissione a Radio Capital. La Boldrini dal suo account Twitter ha così commentato l’accaduto:”L’obiettivo di una donna è essere desiderata. Se ciò non accade deve preoccuparsi, l’intervistatrice #Murgia deve stare zitta e ascoltare, poi attacca il telefono e se ne va. Complimenti #Morelli, un vero capolavoro di becerume maschilista”. Ma cosa è accaduto esattamente?

“Può fare l’avvocato o il magistrato  e ottenere tutto il successo che vuole, ma il femminile in una donna è alla base su cui avviene il processo. Il femminile è il luogo che trasmette il desiderio, se le donne non si sentono a proprio agio con un vestito tornano a casa a cambiarsi, mentre noi uomini siamo più unilaterali. La donna invece è la regina della forma, suscita il desiderio e guai se non fosse così”. Queste le affermazioni dello psichiatra Raffaele Morelli in diretta su Rtl, nell’ambito di un discorso sul ruolo della donna e sue prerogative.

Affermazioni che hanno scatenato un’accesa discussione tra Morelli e la scrittrice Michela Murgia nel corso di un’altra diretta, questa volta su Radio Capital, in cui la Murgia ha chiesto a Morelli un commento sulle suddette frasi. Ma il loro confronto è divenuto tutt’altro che sereno. Morelli ha spiegato che “il femminile è la radice di una donna, è presente alle basi dell’essere già agli albori. Le bambine giocano con le bambole già agli albori. “I bambini maschi non giocano con le bambole?”, aveva risposto Murgia. “Forse è così perché non gliele diamo. Con cosa giocano i bambini maschi?“.

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“Ascolta, sei qui per farmi domande cretine o domande intelligenti?“, risponde Morelli, e Murgia incalza: “Io le sto dando del lei e la prego di fare lo stesso. Sta parlando con una persona, non con una bambina“. Morelli prosegue spiegando che “i codici del femminile sono codici primordiali e siccome il femminile è alla base della crescita di ogni donna, se viene soffocato una donna perde la possibilità di realizzare la sua pienezza, la sua identità. Non lo dico io, lo dice la psicanalisi, la base di tutta la psicologia“.

Murgia a quel punto interrompe di nuovo Morelli che si infastidisce:”Sto parlando e non voglio essere interrotto, altrimenti me ne vado“. “Se ne vada”, ribatte Murgia, “lei ‘zitta’ non me lo dice, le sto facendo delle domande”. Morelli butta giù la cornetta.