Freaks Out | Sapete cosa si vede nel trailer?

Freaks Out | Sapete cosa si vede nel trailer?

Sembra che esista un trailer dell’attesa nuova pellicola diretta da Gabriele Mainetti e intitolata Freaks Out, ma in pochi per ora lo hanno visto. Scopriamo insieme di cosa si tratta…

Durante la presentazione dei prossimi titoli della stagione 2020 targati 01 Distribution, è stato mostrato anche il primo trailer dell’attesissimo nuovo progetto firmato da Gabriele Mainetti, e che prende il titolo Freaks Out.

Freaks Out | Gabriele Mainetti è contento per l’uscita in sala del suo attesissimo progetto

A precedere il trailer è comparso il regista in persona, noto ai più per la sua splendida opera d’esordio Lo chiamavano Jeeg robot, il quale si è detto molto contento che la sua seconda prova dietro la macchina da presa possa veder presto la luce su uno schermo cinematografico. Ricordiamo infatti che alcuni titoli, anche importanti, sono dovuti uscire direttamente in streaming a causa dell’emergenza sanitaria.

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Nel trailer sono evidenti ancora effetti speciali provvisori, nulla di ancora definitivo quindi ma in fase di sviluppo e lavorazione, motivo per cui non è possibile diffonderlo in rete. Eppure in nuce compare quella che sarà la bozza vera e propria del progetto, nei due minuti e passa di video, che sta già solleticando gli animi di tutti coloro sono rimasti colpiti e conquistati dal precedente lavoro di Mainetti.

Freaks Out | Tra guerra e circo, in una Roma distrutta

Dal trailer (come in parte anche dalle poche immagini disponibili in rete) si cominciano già a evincere il look e l’atmosfera sui quali il progetto punterà, oltre che qualche indiscrezione su trama e riferimenti. Ambientato durante la seconda guerra mondiale nella città di Roma, Freaks Out presenta questi personaggi del circo, mostrati inizialmente mentre sono intenti nelle loro rispettive performance.

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Ovviamente lo scenario bellico la farà in qualche modo da padrone, permettendo di dare un mood malinconico e trasognato, sulla falsariga di film come La ballata dell’odio e dell’amore di Alex de la Iglesia.