Federico Fashion Style è entrato nell’occhio del ciclone quando alcune testate hanno riportato la notizia che nel suo salone di Anzio fosse dovuta intervenire la polizia dopo che una cliente si era rifiutata di pagare un conto di ben 600 euro per le prestazioni estetiche ottenute nel famoso salone.
Le cose, però, non sono andate affatto così. È stato lo stesso hair stylist a smentire le voci che si stavano rincorrendo sul web, chiamando fanpage e assicurando che l’evento narrato dai giornali, in realtà, “non è mai accaduto“.
L’inizio del racconto
“È un conto troppo salato,” dice una cliente del salone di Federico Fashion Style. “Non lo posso pagare“. Parole che sarebbero arrivate dopo la visione di un conto da pagare che ammontava a 600 euro nella serata di Mercoledì 24 Giugno.
I saloni del famoso stylist sono famosi non solo per il nome del suo proprietario, ma anche per avere dei prezzi che spesso appaiono proibitivi e che dunque non sono accessibili alla “gente comune”. A questo punto, quando ha capito che la sua cliente non aveva intenzione di pagare la cifra richiesta, Federico stesso avrebbe chiamato il Numero Unico delle Emergenze per richiedere l’intervento delle forze dell’ordine.
E da questo primo racconto sembrerebbe anche che episodi come questo siano quasi all’ordine del giorno all’interno dei saloni.
LEGGI ANCHE —-> Quanto guadagna Federico Fashion Style? Il listino del Salone delle Meraviglie
LEGGI ANCHE —-> Federico Fashion Style, intima confessione: “Ho avuto tentazioni su….”
Federico Fashion Style, la smentita
È stato lo stesso Federico a smentire questo racconto, spiegando che si trattava di un frutto dell’immaginazione. Ha detto: “Sono informazioni assolutamente sbagliate, non è assolutamente vero, non è mai accaduto questo fatto. Non c’è stato alcun problema riguardo a un conto troppo alto rispetto ‘a quanto pattuito’. Ma quale ‘a quanto abbiamo pattuito’? Noi abbiamo i listini prezzi esposti: il cliente quando viene all’interno dei miei saloni chiede un preventivo, gli viene fatto e se il cliente accetta noi continuiamo con il servizio. Come tutti i saloni di parrucchieri un cliente chiede il preventivo e noi facciamo il preventivo, stop. Non c’è stato alcun intervento della polizia. Ci sono rimasto molto male quando ho letto questo articolo”.
