Dramma nel calcio femminile: muore Arianna Varone, 21 anni

Giocava nella Riozzese, in Serie B. Era sull suo scooter, all’improvviso è andata a scontrarsi con un camion. Inutili i soccorsi.

Morire a soli 21 anni, tutta la vita davanti, una passione sportiva ed un talento che ti accompagnano: è la tragedia di Arianna Varone, 21enne calciatrice, morta ieri in un assurdo incidente stradale. «Sono una incontrista, mi piace giocare pulito sulla palla, traendo spunto dall’aggressività di Gennaro Gattuso e dalla finezza di Iniesta». Così Arianna, classe 1999, descriveva il suo stile di gioco. Una foto pubblicata sul suo Instagram raccontava tutta la sua passione: un bacio alla Coppa Italia femminile di calcio di Serie C, vinta nel maggio del 2019 con la sua squadra, la Riozzese di Cerro al Lambro, che quest’anno milita in Serie B.
La vita, i progetti, i sogni di Arianna Varone, che aveva giocato anche nel Milan e nell’Inter, si sono infranti mercoledì mattina: erano circa le 8 di mattina, la ragazza percorreva una strada di San Martino Siccomario, comune della Provincia di Pavia. La dinamica dell’incidente è ancora tutta da chiarire, ma sembra che la 21enne – originaria di Gropello Cairoli – sia finita con il suo scooter contro un camion, forse dopo un primo più leggero urto con un’auto. Nello scontro avrebbe sbattuto violentemente la testa, riportando gravissime ferite: il decesso è stato constatato sul posto. Sono stati soccorsi per lo schock sia i genitori della ragazza, accorsi sul posto, sia il camionista. La madre di Varone aveva festeggiato da poco il 50esimo compleanno.

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Alla notizia della morte di Arianna, il dolore è letteralmente esploso: «Piangiamo la prematura scomparsa di una giovanissima ragazza. Lascerà un vuoto incolmabile nella vita delle persone che le volevano bene e che hanno avuto la fortuna di starle accanto. Ciao Arianna» è stato il commosso messaggio della Divisione calcio femminile della Figc. «Asd Riozzese, sgomenta e affranta, comunica che nella notte per un tragico incidente stradale è venuta a mancare la nostra Arianna Varone. Ci stringiamo al dolore della famiglia alla quale siamo e saremo sempre vicini» è invece il comunicato immedatamente prodotto dalla Riozzese. «Non voglio crederci, non so nemmeno cosa dire, so solo che stamattina se n’è andata un’amica, una campionessa, quasi come una sorella. Siamo cresciuti insieme, tant’è che ogni volta che ti vedevo salire sull’auto ci mettevo qualche secondo a realizzare che eri cresciuta anche tu e che avevi la patente. Non ho mai avuto la possibilità o il tempo di venirti a veder giocare, ma ogni volta che vedevo le tue foto tra esultanze, coppe e maglie importanti come Milan ed Inter, tra me e me scherzavo sempre dicendomi “certo che io e Marco ti abbiamo proprio allenata bene giù in cortile quando hai iniziato a tirare i primi calci al pallone, se sei arrivata fin lì”» ha scritto un amico sul profilo Facebook della ragazza. Arianna Varone ha iniziato la sua carriera nell’Asd femminile Inter, valorizzandosi poi nel Milan Ladies prima di approdare nel 2017 nella Riozzese, con la quale ha disputato una stagione da protagonista contribuendo con le sue prestazioni all’ottimo campionato del club rosanero. In un’intervista aveva raccontato l’inizio della sua grande passione: «Ho iniziato a tirare i primi calci ad un pallone all’età di 5 anni, militando nella squadra dell’oratorio del mio paese Gropello Cairoli dove ho giocato con i maschietti fino ai 13 anni». La Divisione calcio femminile la descrive come «una centrocampista dalle grandi prospettive, mediano dai piedi buoni e all’occorrenza infaticabile recupera palloni». Talento, passione, gioia di vivere, amore per la vita: tutto drammaticamente finito, in un attimo.