I tamponi su 209 migranti presenti sulla Moby Zazà sono stati effettuati ieri mattina. Subito dopo i risultati un uomo è stato ricoverato nel reparto Malattie infettive all’ospedale di Caltanissetta.
La nave su cui si trovano i migranti contagiati dal coronavirus è la Moby Zazà, scelta dal governo nazionale per la quarantena delle persone sbarcate sulle coste siciliane. A rispondere dell’accaduto, il presidente della Regione siciliana, Nello Musumeci, che scrive sulla sua pagina facebook: “Chi ha vaneggiato accusandoci quasi di razzismo, oggi si renderà conto che avevamo ragione. Nelle prossime ore andranno adottati provvedimenti sanitari importanti al principio della precauzione. Voglio sperare che a nessuno venga in mente di non coinvolgere la Regione nelle scelte che dovranno essere assunte”. Il presidente della Regione parla così dei 28 migranti, salvati dalla Sea Watch e posti sulla Moby Zazà che risultano ad oggi positivi al Covid. Inizialmente vi era un sospetto di tubercolosi a bordo dell’imbarcazione che, dopo i tamponi, si è rivelato errato. Gli esiti hanno fatto chiarezza sulla situazione, riportando ben 28 positivi di cui uno ricoverato all’ospedale Sant’Elia di Caltanissetta. Sul caso si attendono informazioni più dettagliate, dopo che tutti i migranti avranno subito i necessari controlli sanitari.