Meghan Markle si è sempre lamentata di aver ricevuto a corte un trattamento “diverso” da quello riservato a Kate Middleton. Ma cosa significa?
Nonostante non amino la stampa, il principe Harry e Meghan Markle hanno rilasciato diverse interviste in cui hanno potuto raccontare come la corte britannica sia stata per entrambi, ma soprattutto per l’ex attrice americana, una gabbia dorata con regole inflessibili e rigidi protocolli da seguire. Tra i diktat detti ma non scritti, quello di non replicare alla stampa per quanto intrusiva potesse essere: come se non esistesse.
Invece i duchi del Sussex hanno sfogato con alcuni media i malumori che avevano nei confronti di altri media, addirittura portati in tribunale. A più riprese la moglie del principe ha lamentato di aver subito un trattamento diverso da quello risevato alla cognata Kate Middleton, intendendo che la moglie di William fosse stata molto più protetta di lei. E, nella sostanza, più considerata a corte. Ma sarà vero?
Sembrerebbe proprio di no. Ne è convinta Lady Colin Campbell, socialite ed esperta di questioni reali nonché autrice di Harry e Meghan The Real Story, che ha puntualizzato come il trattamento riservato a Meghan Markle fosse diverso, certo… ma in meglio. In buona sostanza, Meghan avrebbe goduto di privilegi che Kate in primis, ma anche le stesse nuore della regina, potevano solo sognare: dunque la Markle non sarebbe una vittima ma una privilegiata.
Qualche esempio? Dice Lady Campbell che “Meghan è stata l’unica fidanzata ammessa a Windsor prima del matrimonio”. Non solo. Prima di sposare Harry, fu invitata a Sandrigham dalla regina per il pranzo di Natale: “Non era mai accaduto prima che una persona, non ancora ufficialmente ammessa nella Famiglia Reale, ricevesse un tale onore. Kate dovette aspettare l’anello al dito.” Inoltre, subito dopo le nozze, Meghan prese parte a un impegno di corte sola con Elisabetta II, senza Harry. Benché il protocollo prevedesse l’uso di un cappello, la Markle rifiutò di indossarlo. La ribellione sta nelle piccole cose e la regina non si oppose in quanto, sottolinea sempre la Campbell, “La Regina ama le personalità dominanti e vivaci e Meghan può essere molto affascinante e accattivante”, per questo molto le è stato perdonato.
Dunque la famiglia reale britannica avvrebbe fatto “di tutto per accoglierla, ha fatto cose che non aveva mai fatto prima di lei”, quindi risulta difficile comprendere in cosa Meghan non si sia sentita compresa o aiutata, tanto da decidersi a fuggire con il marito negli Stati Uniti. Ma anche questa, secondo Lady Colin Campbell, era una mossa premeditata: secondo l’esperta, la duchessa del Sussex avrebbe ambizioni politiche e punterebbe proprio alla presidenza degli Stati Uniti. Ci riuscirà? Staremo a vedere. Del resto, come ha deetto già il principe Harry, “quello che Meghan vuole, Meghan ottiene”.
Il Torino di mister Vanoli è partito molto bene in Serie A e, nonostante le…
Dai fasti degli anni '90 e dei primi 2000 sembra passata un'eternità. Ormai da più…
Quali sono le aziende che garantiscono il miglior servizio per la luce e il gas…
Anticipazioni sulle prossime puntate della soap di Rai Uno Il Paradiso delle Signore 9: crisi…
Quando si parla di detergere il viso sono molti a commettere errori banali che compromettono…
Le anticipazioni sulla puntata del 15 ottobre di Temptation Island rivelano diversi colpi di scena:…