Lega: inutili linee guida per la scuola, da Azzolina solo caos

Lega descrive il Piano scuola 2020-2021, presentato dal ministro Azzolina e dai suoi esperti, come un testo inutile e generativo di caos assoluto.

Lega: da Azzolina solo caos

Per Riccardo Molinari, capogruppo della Lega alla Camera, le linee guida contenute nel testo che Lucia Azzolina, ministro dell’Istruzione, ha inviato alla parti sociali per il rientro a scuola a settembre sono “inutili”. Frequenza scolastica in turni differenziati, organizzazione della classe in più gruppi di studio, formati anche da alunni di diverse classi ed età. Scuola anche al sabato, dove non già prevista, su delibera degli organi collegiali. L’attività didattica a distanza resterà, ma solo in misura marginale e solo per gli studenti delle scuole secondarie di secondo grado, dove le opportunità tecnologiche, l’età e le competenze degli studenti lo consentono. E le mense sono confermate, anche se bisogna capire ancora come organizzarle: sono queste alcune delle indicazioni formulate dal ministro Azzolina che, secondo Molinari e la Lega, generano solo caos.

“Scarica barile sui presidi, a scuola di sabato, distanza di sicurezza, forse, ma senza sapere in che modo, magari utilizzando fantomatici locali esterni. Didattica mista, a distanza, con più discipline ma a decidere saranno i presidi. Un caos assoluto che amplia le diseguaglianze sociali e dell’apprendimento emerse in questi 4 mesi. Azzolina e i suoi esperti hanno studiato e ristudiato per non decidere nulla, lasciando professori, studenti e famiglie senza risposte. Le linee giuda sono infatti l’ennesimo inutile fardello arrivato ai presidi con indicazioni di comportamento e nessuna soluzione. E mentre gli altri Paesi europei si sono organizzati da mesi, il ministro Azzolina dimostra ancora una volta la sua inadeguatezza. La scuola non può rimanere ostaggio di chi non sa cosa fare. Bocciata!”: conclude così il capogruppo della Lega alla Camera.

A definire la scarsa attenzione del Governo nei confronti della scuola è anche Rossano Sasso della Lega che afferma: “Linee guida fumose che si prestano a mille interpretazioni, ma che non risolvono un bel niente: rimane il problema della carenza di organico, con il personale assolutamente insufficiente per le nuove esigenze”. “La Lega propone da mesi sempre le stesse, semplici cose: investire in assunzioni di personale ed in edilizia scolastica”, conclude Sasso.

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