Tangenti su appalti per 150 milioni di euro: 12 dirigenti arrestati. Accuse di corruzione, turbativa d’asta e peculato.
Nell’ambito di un’inchiesta su presunte tangenti e appalti truccati, tredici persone sono state arrestate (dodici in carcere e uno ai domiciliari) dal Nucleo di polizia economico finanziaria della Gdf di Milano. Oggetto d’indagine da parte della Procura di Milano è l’Atm (Azienda Trasporti Milanesi), società per azioni di proprietà del Comune di Milano che amministra e gestisce il trasporto pubblico della città. L’Atm coordina 4 linee metropolitane, 18 linee filoviarie e 131 linee automobilistiche nel Comune di Milano e in 46 comuni della Città metropolitana. Nel contesto sono emerse diverse criticità relativamente alle “brusche e improvvise frenate d’emergenza” con feriti ripetutesi negli ultimi anni.
Tra gli arrestati figura Paolo Bellini, nonché dirigente dell’Atm e responsabile degli impianti di segnalamento e automazione delle linee metropolitane. Secondo l’accusa, Bellini avrebbe incassato o pattuito presunte mazzette per 125mila euro tra ottobre del 2018 e luglio del 2019. Sono stati ricostruiti decine di episodi corruttivi e di turbativa d’asta in particolare su appalti per l’innovazione e la manutenzione delle linee metropolitane. Il dirigente Atm avrebbe pilotato “alcune procedure di assunzione di personale nell’azienda di proprietà comunale, favorendo soggetti privi delle necessarie professionalità e competenze, ma legati alle imprese che lo remuneravano illecitamente, e quindi inseriti nel gruppo di lavoro alle sue dipendenze, garantendogli così l’assoluta riservatezza nelle gestione illecita della fase esecutiva dei lavori”, spiega il procuratore Francesco Greco.
Al centro delle indagini di Procura e Finanza ci sono poi 8 appalti da 150 milioni di euro. In totale ci sono trenta persone fisiche e otto società, quest’ultime ora indagate e perquisite, tra cui Siemens Mobility, Alstom Ferroviaria, Ceit e Engineering Informatica. Particolarmente critica è la situazione investigativa verso la Alstom Ferroviaria, ovvero la società francese che si occupa del sistema di sicurezza e che nel 2006 si aggiudicò il bando per la modernizzazione della rete metropolitana milanese, fornendo il software di navigazione e gestione.