Reazione a catena, torna Marco Liorni: ecco quando lo rivedremo

Marco Liorni ritorna su Rai 1 con Reazione a catena. Numerose le novità in studio, al fine di rispettare le nuove misure previste a causa del Covid-19.

Marco Liorni – Fonte: Facebook

Marco Liorni ritorna con Reazione a Catena

A partire da lunedì 29 giugno Marco Liorni ritorna con Reazione a catena. A tal proposito il conduttore, Martco Liorni,e l’autore, Tonino Quinti, nel corso di un’intervista rilasciata a Tv, Sorrisi e Canzoni hanno svelato le modifiche che hanno dovuto attuare per rispettare le norme sul distanziamento per contrastare la diffusione del coronavirus.

In particolare il conduttore si troverà al centro dello studio, con i concorrenti che, disposti a triangolo, potranno comunicare tra loro con gli auricolari. Per quanto riguarda il pubblico, invece, non sarà presente in studio, ma solamente in collegamento.

Marco Liorni – Fonte: Facebook

Le dichiarazioni del conduttore e dell’autore

Marco Liorni, nel corso dell’intervista a Tv, Sorrisi e Canzoni ha raccontato: “Abbiamo dovuto ripensare la scenografia e, tra le altre novità, il pubblico in studio non ci sarà. Almeno non in carne e ossa. I nostri fan più affezionati saranno in collegamento video da casa loro: il calore che ci regalano è davvero prezioso. Insomma, sarà un’edizione insolita”.

A sua volta l’autore Tonino Quinti ha spiegato le misure adottate per garantire il distanziamento. A tal fine “Abbiamo pensato a delle postazioni non in linea ma ai vertici di un triangolo: il capitano è davanti e gli altri due sono leggermente più indietro, ma si possono guardare e hanno degli auricolari grazie ai quali possono comunicare tra loro a bassa voce. Noi in onda li sentiamo mentre gli avversari in studio no”. Nuova postazione anche per Liorni che sarà collocato “al centro, frontale rispetto ai concorrenti”. Al posto del pubblico, invece, uno schermo con alcuni fan della trasmissione in collegamento.

LEGGI ANCHE –> UnoMattina estate, la Rai ha deciso: chi sono i nuovi conduttori

LEGGI ANCHE –> Coronavirus, Brosio attacca Conte: “Ha sbagliato, si è affidato alla scienza e non a Dio”

Per quanto riguarda i giochi, invece, non sono previste variazioni. Come dichiarato da Liorni, infatti. “Credo che sia importante ritrovare la ritualità della gara, dei giochi a cui siamo abituati, restare nella tradizione, insomma, senza cambiare chissà cosa. Proprio perché in studio avremo delle nuove regole da rispettare. Spero che, una volta stabilita la distanza, poi tutto diventi normale”.

Marco Liorni – Fonte: Facebook
Gestione cookie