Amazon%2C+Google+e+Twitter+contro+Trump%3A+scontro+sull%26%238217%3Bimmigrazione
meteoweekcom
/2020/06/23/amazon-google-e-twitter-contro-trump-scontro-sullimmigrazione/amp/
Cronaca

Amazon, Google e Twitter contro Trump: scontro sull’immigrazione

Amazon, Google e Twitter criticano la decisione dell’amministrazione Trump di limitare l’immigrazione, inclusi i paletti ai visti H-1B.

Amazon, Google e Twitter contro Trump: scontro sull’immigrazione – meteoweek

Un complotto? Una congiura? La realtà 2.0 si scontra con l’amministrazione Trump. L’oggetto del contendere è il piano immigrazione, ma le motivazioni vanno ben oltre. Non è un mistero che il Presidente abbia minacciato più volte la limitazione del cyberspazio e questo, certamente, fa paura. Il tema della libertà di espressione si aggroviglia con quello della possibilità di sognare un futuro migliore. Amazon, Google e Twitter sono compatti: “Ci opponiamo alla decisione miope dell’amministrazione. Prevenire gli ingressi di lavoratori altamente specializzati nel paese mette a rischio la competitività americana”, afferma Amazon.  “L’immigrazione ha contribuito immensamente al successo economico dell’America e a Google. Delusi dalla decisione
continuiamo a stare a fianco degli immigrati”, rincara la dose
l’amministratore delegato di Google, Sundar Pichai.

La decisione “mina uno dei maggiori asset economici
dell’America: la sua diversità”, mette in evidenza Twitter,
definendo la decisione dell’amministrazione “miope e
profondamente dannosa per la forza economica degli Stati Uniti”. A quanto pare il tycon di nemici se ne è fatti proprio parecchi.

Leggi anche –> Taglio dell’iva: la manovra per far ripartire l’economia

Leggi anche –> Coronavirus: la mutazione europea 10 volte più infettiva

Leggi anche –> Coronavirus, arriva la conferma del Tar sul costo delle mascherine

La decisione di Trump secondo molti è “miope e profondamente dannosa per la forza economica degli Stati Uniti” – meteoweek

Il CEO di Airbnb, Rian Chesky, non ha semplicemente condannato la scelta di Trump, ma si è spinto oltre, offrendo alloggio gratuito ai rifugiati non ammessi negli Stati Uniti. Travis Kalanick, CEO di Uber e neo-consigliere di Trump, non si è tirato indietro: «Questo divieto avrà un impatto su molte persone innocenti, e solleverò il problema venerdì prossimo a Washington, durante la prima riunione del gruppo di attività di consulenza del Presidente Trump». Gruppo del quale fa parte anche Elon Musk, CEO di Tesla, il quale si è schierato (anche lui) contro la decreto anti-immigrati: «Molte delle persone – ha twittato Musk –negativamente colpite da questa politica sono forti sostenitori degli Stati Uniti». L’America di oggi con le sue politiche filorazziste spaventa molti. Anche l’AD di Google, Sundar Pichai, anche lui immigrato (è nato in India), ha espresso la sua preoccupazione in una nota riportata da Bloomberg. Il futuro appare improvvisamente incerto, condizionato dagli umori di un leader che sta scivolando nel baratro e lotta con le unghie e con i denti per rimanere a galla.

Published by

Recent Posts

  • Sport

Restare in forma senza uscire di casa e risparmiando i soldi della palestra

Per mantenersi in forma e fare allenamento basta attrezzare una piccola palestra in casa, perfetta…

  • Curiosità

Fuga a settembre, regalatevi un weekend da sogno a Londra

Un fine settimana lungo a Londra, settembre potrebbe essere il momento perfetto per una fuga…

  • Sport

Altro rinforzo per De Rossi: la Roma vuole rialzarsi subito

Una partenza shock e inaspettata quella della Roma di Daniele De Rossi che nelle prime…

  • Sport

Juve scatenata: Koopmeiners sbarca a Torino

La Juventus si appresta ad aprire un nuovo ciclo con l'intenzione, e la speranza, di…

  • Economia

Pagamento Assegno Unico agosto 2024: finalmente svelate le date dall’INPS

I percettori di Assegno Unico e Universale riceveranno a breve l'accredito della rata del mese…

  • Economia

I 5 segreti imperdibili per smettere di lavorare prima dei 50 anni: i vantaggi sono eccezionali

Si può andare in pensione da giovani e percepire una rendita mensile. Scopriamo quali sono…