Nuovo sbarco di migranti nelle cose sud dell’Italia: nella serata di ieri un’imbarcazione a vela è stata intercettata dalla Capitaneria di porto a Lecce, nella frazione di Santa Maria di Leuca. A bordo più di 20 persone, con una minore non accompagnata.
Secondo quanto si apprende, sarebbe composto da 21 persone il gruppo di migranti recuperato e salvato dalla Capitaneria di porto di Santa Maria di Leuca (Lecce) nella serata di ieri. A bordo di una barca a vela, gli iracheni e gli iraniani sono stati intercettati dalla sezione operativa navale della Gdf di Gallipoli. Si tratta del primo sbarco avvenuto in questa zona dopo il lungo periodo di lockdown nel nostro Paese.
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Tra i migranti, una ragazzina di 11 anni
Secondo quanto si apprende, alle ore 22:00 di ieri sera circa erano ancora in corso le operazioni per verificare lo stato di salute dei 21 cittadini di nazionalità irachena e iraniana sbarcati – almeno un paio di ore prima – nel porto di Santa Maria di Leuca.
Il gruppo di migranti è stato recuperato dalle motovedette della Capitaneria di porto mentre era in navigazione lungo la costa. Una volta raggiunta l’imbarcazione e condotta in salvo sulla terra ferma, le autorità hanno provveduto a identificare i passeggeri a bordo. Tra questi vi era una ragazzina di soli 11 anni, che viaggiava insieme al fratello.
Appurate le condizioni di salute, che non sarebbero state preoccupanti, i rifugiati sono stati accolti , rifocillati e assistiti dal personale della Croce rossa giunto sul luogo dell’approdo. Nelle ore successive, i migranti sono stati infine trasferiti al centro di prima accoglienza “Don Tonino Bello” di Otranto.
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Barca proveniente dalla Grecia
Sempre secondo quanto riportato dalle fonti locali, pare che l’imbarcazione avesse bandiera dell’Ucraina e che provenisse dalla Grecia. Il natante, lungo 12 metri, avrebbe infatti permesso la traghettata dei migranti verso l’Italia transitando prima per la Grecia. Sono stati già avviati tutti i vari accertamenti del pool antimmigrazione istituito dalla Procura di Lecce, e pare inoltre che sia stato già identificato lo scafista.