Ragazza di 20 anni violentata da quattro uomini a Genova: oggi gli arresti

L’episodio ha avuto luogo a Genova nei primi di marzo: in quattro hanno violentato una ragazza di 20 anni dopo una serata in discoteca. La squadra mobile di Genova ha identificato e arrestato due persone. Per le altre due invece è stato previsto l’obbligo di dimora.

La violenza sessuale di gruppo, che risale ai primi di marzo, ha avuto luogo al seguito di una serata in discoteca. Quattro le persone coinvolte nello stupro ai danni di una ragazza di 20 anni. L’illecito ha avuto luogo al seguito di una serata in discoteca. Nel frattempo è già intervenuta la squadra mobile di Genova, che ha identificato i colpevoli. Due di loro si trovano agli arresti, mentre per gli altri due è stato disposto l’obbligo di dimora. Stando a quanto riportato dalla polizia, i quattro al centro della violenza avrebbero età differenti, dai 25 ai 35 anni. Al termine della serata al centro di Genova, si sarebbero proposti per accompagnare a casa la ragazza, loro conoscente. Ma durante il tragitto avrebbero cambiato strada, raggiungendo l’abitazione di uno del gruppo e approfittando dello stato di ubriachezza di lei per stuprarla.

Ma per fortuna la ragazza ha poi avuto la forza di denunciare i quattro, dando inizio alle indagini. E così gli investigatori della squadra mobile si sono attivati per raccogliere elementi e indizi in grado di incastrare i quattro. Attraverso un’attenta analisi delle videocamere sono riusciti a ricostruire i movimenti del gruppo e a delineare le dinamiche dell’evento. Ora la polizia di Genova comunica: “Gli autori di questa terribile violenza sono stati assicurati alla giustizia grazie al coraggio della vittima che, superando ogni remora, si è affidata ai poliziotti della Squadra Mobile appositamente formati per accogliere tali denunce”.

Nel frattempo, è finito in carcere anche Fernando Joel Polzoni, il ragazzo di 19 anni accusato di aver violentato due minorenni a Perugia. Nella richiesta di custodia cautelare firmata dal procuratore della Repubblica di Perugia, Giuseppe Petrazzini, si legge: “Risulta essere stato allontanato di casa proprio dalla madre, a causa della sua condotta violenta e anche perché avrebbe cercato di abusare fisicamente di quest’ultima e della sorellina”. Lo stupro è avvenuto il 10 giugno scorso in Vicolo delle Streghe, in pieno centro storico. La vittima è una studentessa di 15 anni.

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Lunedì 15 giugno i carabinieri di Perugia sono allora andati a prenderlo all’interno dell’appartamento di una sua conoscente. Petrazzini sottolinea anche l’esistenza di altri stupri imputabili al ragazzo e “l’impermeabilità dell’indagato a qualsivoglia stimolo diretto a sollecitare un suo diverso atteggiamento – considerata, ad esempio, la circostanza che l’indagato era già venuto direttamente a conoscenza, in un frangente temporale anteriore al giugno 2020, che nei suoi confronti era stata proposta querela per quanto accaduto a gennaio”.