Per il provvedimento varato dal Governo Conte lo scorso 19 maggio, sono stati presentati circa 8mila emendamenti di modifica da parte dei diversi schieramenti politici e tra questi vi è anche il bonus occhiali da vista.
La proposta è arrivata dagli onorevoli Benedetta Fiorini e Paolo russo di Forza Italia, e Alessandro Pagano della Lega su proposta della Commissione Difesa Vista Onlus.
Come funziona il bonus?
La Commissione Difesa Vista Onlus ha voluto sottolineare come, l’utilizzo in maniera esponenziale dei device elettronici durante il periodo di emergenza, dovrebbe essere fronteggiato dando ai cittadini la possibilità di proteggere la propria vista. La proposta prevede un bonus vista di 50 euro da spendere subito per l’acquisto presso i centri ottici di montature per occhiali o lenti a contatto. Un provvedimento emergenziale da correlare al reddito misurato con l’indicatore Isee, per un massimo di 15mila euro, e con valenza da giugno a dicembre 2020. Il bonus sarà coperto con un fondo di importo stanziato pari a 100 milioni di euro.
Se l’emendamento verrà approvato, una volta operata la conversione in legge del Decreto Rilancio bisognerà attendere ancora, per avere accesso alle agevolazioni, il successivo decreto interministeriale che dovrà essere emanato dal ministro della Salute, di concerto con il ministro dell’Economia e Finanze, che stabilirà le modalità per presentare le domande ed ottenere il voucher.
