La polizia, allertata da precise segnalazioni ha incastrato l’uomo: dovrà presentarsi ogni giorno per firmare in Questura dopo essere stato sospeso per un anno dal suo lavoro.
Insultava senza ragione i disabili psichici ricoverati nella Rsa dove lavorava. A volte li malmenava anche: è la brutta storia che la Polizia ha svelato all’interno di una struttura assistenziale in provincia di Vicenza. Un operatore socio sanitario, in servizio nella Rsa di Montececchio Precalcino, è indagato per una serie di maltrattamenti fisici e psicologici nei confronti di alcuni pazienti disabili ospiti della struttura.
L’attività investigativa della squadra mobile della Questura di Vicenza ha permesso alla Procura di emettere nei confronti dell’uomo la misura cautelare dell’obbligo di presentazione quotidiana alla polizia giudiziaria, oltre all’interdizione a esercitare per un anno la professione di operatore socio sanitario. L’indagine, avviata in seguito ad alcune specifiche segnalazioni, ha permesso di ricostruire i comportamenti violenti che l’uomo metteva in atto all’interno della casa di riposo. Decisive sarebbero state delle intercettazioni ambientali che avrebbero rivelato la violenza ed i maltrattamenti.