Si è spento in queste ultime ore, all’età di 88 anni, Ian Holm, indimenticabile interprete della trilogia di Tolkien, Il Signore degli anelli.
L’attore di origini britanniche è noto al grande pubblico per aver prestato il volto all’hobbit da cui tutto prende il via, Bilbo Baggins – interpretato nella saga più recente (Lo Hobbit) da Martin Freeman – ma vanta nella sua ricchissima carriera cinematografica dei ruoli da Oscar.
Ian Holm | L’addio al grande attore britannico
Grazie ai suoi impegni tra cinema e teatro, sua grande passione, Holm è diventato ben presto una delle figure di riferimento in quel mondo dello spettacolo che lo ha accolto e portato alla ribalta. Con la saga firmata da J.R.R. Tolkien (di cui in questi giorni si sta parlando per via della prossima serie tv ad essa ispirata), Il Signore degli anelli, Ian Holm si è imposto nell’immaginario collettivo di milioni di persone in tutto il mondo, che da quel momento in poi hanno sempre identificato Bilbo Baggins con il suo volto.
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Da tempo malato di Parkinson, Ian Holm si è spento all’età di 88 anni, ma non prima di aver espresso il suo dispiacere per non aver potuto prendere parte alla tanto attesa reunion con il resto del suo cast. A darne notizie è stato il Guardian, che ha riportato le parole dell’attore: “Mi dispiace non vedervi di persona, mi mancate tutti e spero che le vostre avventure vi abbiano portato in molti luoghi, sono in lockdown nella mia casa di hobbit“.
Ian Holm | Tra Sir Bilbo e Harold Pinter
Dopo il successo avuto con il ruolo di Bilbo, Holm non ha mai smesso di mostrare il suo essere umile e genuino, sorprendendosi in più di un’occasione della reazione entusiastica dei fan al progetto. “Ricevo molta posta dei fan indirizzata a Bilbo e talvolta a Sir Bilbo” – rivelò all’Independent all’epoca – “in realtà non è quasi mai indirizzata a Ian Holm”.
Tra i tantissimi volti che ha interpretato, ci sono l’Enrico V, il Sam Mussabini di Momenti di gloria – per cui ha ottenuto una nomination all’Oscar – al cinema, mentre sul palcoscenico è stato un grande estimatore di Harold Pinter.
