Siria Trezzi (Pd), ex sindaca di Cinisello Balsamo, arrestata per corruzione

Siria Trezzi, ex sindaco Pd di Cinisello Balsamo, è stata oggi arrestata insieme al marito: la coppia è ora ai domiciliari. L’ex prima cittadina era già indagata per le pratiche sul trasferimento di un centro commerciale.

Siria Trezzi (Pd), ex sindaca di Cinisello Balsamo

Secondo quanto si apprende, l’ex sindaca del Pd del Comune di Cinisello Balsamo, Siria Trezzi, è stata oggi arrestata dalla Guardia di Finanza di Paderno, insieme al marito imprenditore Roberto Imberti. L’accusa che pende sulle loro teste è quella di corruzione a beneficio dello stesso Imberti. I due sono ora finiti ai domiciliari, ma nella vicenda si indaga anche sul conto di altre persone.

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Siria Trezzi ai domiciliari, corruzione a beneficio del marito

Siria Trezzi, eletta sindaco di Cinisello Balsamo dal 2013 al 2018, era diventata consigliera delegata a Mobilità e Servizi di rete della Città metropolitana di Milano. L’ex prima cittadina Pd, però, è ora finita agli arresti domiciliari insieme al marito. Secondo quanto si apprende, ai due coniugi sarebbero state contestate condotte corruttive a beneficio dello stesso Imberti atte alla valorizzazione di alcune sue proprietà immobiliari all’interno del Parco Grugnotorto di Cinisello.

Secondo le accuse, tale valorizzazione sarebbe derivata da due casi in particolare: il primo riguarda un notevole incremento degli indici edificatori su un’area di proprietà dell’imprenditore; nel secondo caso, si parla di rivalutazione in aumento di un terreno agricolo (da 6 milioni a 16 milioni di euro) attraverso l’inserimento dello stesso in un progetto urbanistico di ampliamento di un centro commerciale. Il tutto, si sarebbe verificato con la con la compiacenza di un ex assessore e di un consigliere del Comune del milanese – figure che, per questo, sono state sottoposte entrambi ad obbligo di firma.

Siria Trezzi

Attraverso una nota ufficiale, il Partito Democratico ha oggi reso noti gli sviluppi della vicenda. “Abbiamo appreso in queste ore la notizia delle misure cautelari, eseguite dalla Guardia di Finanza, nei confronti di Siria Trezzi, già sindaca di Cinisello Balsamo, e di Ivano Ruffa, già assessore nella stessa città”, si legge nel prologo del comunicato.

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“Tutto il Pd milanese – prosegue la nota – è colpito e rammaricato, ed esprime piena fiducia nel lavoro della magistratura. Confidiamo che le persone coinvolte chiariranno tutto, dimostrando la loro totale estraneità ai fatti contestati. Siria Trezzi e Ivano Ruffa stamattina hanno deciso di auto-sospendersi da ogni incarico di partito, per poter portare avanti la loro difesa nel miglior modo possibile. Ciò che appare opportuno, in queste ore, è mantenere un atteggiamento improntato alla più assoluta cautela nel totale rispetto delle persone coinvolte e delle autorità inquirenti”.

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