I carabinieri del Comando provinciale di Torino hanno smantellato una banda al centro dello smercio di cocaina e hashish a domicilio, attiva nel torinese. L’operazione dei carabinieri ha portato a 5 arresti.
E’ stata sgominata una banda nel torinese, attiva nello smercio di hashish e cocaina a domicilio. Le consegne avvenivano utilizzando pacchi di prodotti alimentari, lattine di bevande energetiche o accendini e accendisigari di auto. I contenitori venivano modificati appositamente per il trasporto della droga. L’intero smercio è stato però scoperto dai carabinieri del Comando provinciale di Torino. Una mobilitazione di circa 50 carabinieri ha arrestato cinque pusher, quattro italiani e un albanese. Le indagini sono state portate avanti dai militari della Compagnia di Venaria Reale. Stando a quanto emerso, la base operativa della banda sarebbe stata a Caselle Torinese, nel cuore dell’hinterland torinese.
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Così è stato anche scoperto il particolare modus operandi delle operazioni di smercio e per l’elusione dei controlli: ad esempio le lattine di bevande venivano modificate in modo da creare una parte superiore svitabile a vantaggio di un secondo contenitore a matrioska. Ora la banda è stata sgominata, e l’attività investigativa ha già portato all’arresto di 7 pusher in flagranza. Denunciati anche altri 3 spacciatori. Poi il recupero delle sostanze stupefacenti (circa 7 chili di cocaina e hashish) e il sequestro dei contanti (oltre 13.000 euro). Nel frattempo, i carabinieri stanno notificando un avviso di conclusione delle indagini preliminari ai danni di altri 21 indagati legati agli stessi illeciti.