Papa Ratzinger vola a Ratisbona per salutare il fratello gravemente malato

E’ parito questa mattina il volo di Stato che ha portato il Papa emerito Benedetto XVI a Ratisbona, in Germania. Papa Ratzinger visiterà il fratello malato.

Questa mattina il papa emerito Joseph Ratzinger, Benedetto XVI, è volato in Germania per stare accanto al fratello maggiore Georg, gravemente malato. A riferire la notizia dello spostamento dell’ex pontefice è il direttore della sala stampa del Vaticano, Matteo Bruni: “Il Papa emerito si trova ora nella città di Ratisbona, dove trascorrerà il tempo necessario”. Inoltre dal Vaticano fanno sapere che insieme a Ratzinger sono partiti il suo medico, un infermiere e un membro delle memores domini. Con lui anche il Vice Comandante del Corpo della Gendarmeria dello Stato della Città del Vaticano e il suo segretario, Monsignor Georg Gaenswein.

Il volo di Stato organizzato per viaggio di Benedetto XVI si è fermato a Monaco. Lì in Papa emerito ha trovato ad aspettarlo il vescovo Rudolf Voderholzer, che lo ha accompagnato a Ratisbona. La partenza è stata decisa all’improvviso, dopo una consultazione con Papa Francesco. Nonostante la sue precarie condizioni di salute, che lo costringono a muoversi in carrozzina, Ratzinger è voluto partire per stare accanto all’amato fratello, 96enne, in un momento di grande difficoltà. I medici che da tempo hanno in cura Georg Ratzinger sostengono infatti che il suo stato di salute potrebbe precipitare da un momento all’altro: il rischio è che questi siano i suoi ultimi giorni. Appresa la notizia delle condizioni gravissime del fratello, Benedetto XVI ha deciso di non volerlo lasciare da solo in un momento così delicato ed è subito partito.

Chi è Georg Ratzinger

Legatissimi fin dall’infanzia, i due fratelli sono diventati ordinari sacerdoti insieme. Poi le loro strade si sono separate, Joseph si è trasferito presso il Vaticano mentre Georg è rimasto in Germania. A Ratisbona Georg Ratzinger divenne direttore del coro della cattedrale, conosciuto sotto il nome di “Regensburger Domspatzen”, e vi rimase fino al 1994. Il coro guidato dal fratello del Papa emerito incise diversi brani per numerose case discografiche, come Deutsche Grammophon e Ars Musici. Su Georg pesò anche l’accusa di aver usato metodi di insegnamento troppo brutali con alcuni giovani coristi, ma venne del tutto scagionato da un dossier di qualche anno fa.

La distanza fisica tra i due fratelli non ha mai compresso i loro rapporti. Spesso infatti Georg si recava a Roma durante le vacanze estive o pasquali per godere della compagnia del fratello minore. Ora è proprio Joseph a volare da lui per tenergli la mano durante questo ultimo passaggio esistenziale.