In estate è assai piacevole, oltre che assolutamente salutare, bere molta acqua, come anche consumare molta frutta di stagione nelle varie ore del giorno. Magari come sorta di gustoso spuntino. Ma come possiamo conservarla meglio anche durante le giornate più calde?
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Come conservare al meglio la frutta a partire dal suo acquisto
In estate è assai piacevole consumare un po’ a tutte le ore del giorno, magari anche come delizioso spuntino o una buona merenda, della frutta di stagione. Tra l’altro in questo periodo ce n’è a disposizione una grandissima varietà! Ma sovente ci chiediamo, senza in realtà riuscire a darci una risposta valida ed efficace, come possiamo conservarla al meglio. Vediamo insieme quali sono gli step da seguire in merito…
Per prima cosa, quando la comperiamo al mercato, in negozio o al supermercato, dobbiamo cercare di evitare di ammassarla, di schiacciarla e di rinchiuderla nel portabagagli, che è un luogo della nostra auto più ricco di calore. Piuttosto cerchiamo di posizionarla nel sedile posteriore, qualora possibile. Quando poi siamo tornati a casa, preleviamo immediatamente la nostra frutta da eventuali imballi e da eventuali sacchetti di plastica.
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Piccoli accorgimenti utili per quando la poniamo in frigo
Conserviamola in un luogo fresco e asciutto e in frigorifero solo se non siamo certi di consumarla in poco tempo. Se poi avete individuato dei frutti già maturi, è bene che invece li riponiate assolutamente in frigo, ma nel farlo cercate di optare per appositi cassetti oppure per la parte più alta dell’elettrodomestico, quindi quella meno fredda. In ogni caso evitate di riporre la frutta in diretto contatto con la parete posteriore, con lo scopo di non farle perdere la freschezza e di non farla marcire!
Inoltre, se possibile, prelevatela in questo caso dagli involucri, ma se non potete farlo, forate i sacchetti e adagiateli con delicatezza su della carta assorbente da cucina che è in grado di assorbire l’umidità.
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L’ avocado e le banane necessitano di alcune mirate attenzioni
Tuttavia esistono anche alcuni frutti che necessitano di trattamenti particolari. Per esempio l’avocado, vero elisir di bellezza per la nostra pelle, per giungere a una buona maturazione non deve essere posto in frigo, bensì, dopo averlo avvolto con cura in alcuni fogli di carta di giornale, è opportuno lasciarlo maturare a temperatura ambiente e solo una volta maturato, qualora non dobbiate consumarlo subito, riporlo in frigorifero all’interno di un sacchetto per congelatore.
Infine le banane, molto amate dai bambini, tendono però ad annerire con una certa facilità e in maniera piuttosto repentina. Pertanto per evitarlo è bene avvolgere il loro fusto in un involucro di pellicola per alimenti e lasciarle in questa maniera a temperatura rigorosamente ambiente prima di accingerci a gustarle.
