La banda aveva messo su un vero e proprio ‘call center’ della droga in cui la sostanza stupefacente, principalmente cocaina, veniva consegnata direttamente a casa.
Un’organizzazione criminale che operava a San Basilio, quartiere della periferia Nord-Est di Roma. A farne parte anche Paolo Pirino, il giovane già in carcere accusato in concorso con l’amico Valerio del Grosso di aver ucciso il giovane Luca Sacchi con un colpo di pistola alla testa, lo scorso 23 ottobre. Al termine dell’indagine condotta dalla Guardia di Finanzia e coordinata dalla Dda di Roma, sarebbero quindici i soggetti per cui sono state emesse diverse misure cautelari. La banda operava nella periferia di Roma, distribuendo cocaina direttamente a casa. Un call center della droga, che è stato intercettato tramite i vari dispositivi elettronici.
Così è scattata all’alba di questa mattina una maxi operazione denominata Bet & Drug coordinata dalla direzione distrettuale Antimafia della Procura della Repubblica di Roma. Per dieci persone, appartenenti all’organizzazione criminale è stata emessa un’ordinanza di custodia cautelare in carcere mentre altre cinque persone sono finite agli arresti domiciliari. Il gruppo criminale è stato trovato armato e le indagini per risalire all’origine del gruppo sono ancora in corso.
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