Carmen La Sorella, ricordate la giornalista della Rai? Cosa fa oggi

Carmen Lasorella, classe 1955, materana, laureata in giurisprudenza con una tesi sul diritto all’informazione e la diffusione Radio-Tv, è uno dei volti storici dell’informazione italiana anni ’80 e ’90. Diventa l’emblema dell’informazione del TG 2 delle 13. diventandone il cardine dell’informazione della seconda rete RAI. Carmen La Sorella piace anche agli uomini: mediterranea, procace, ha fatto impazzire tanti uomini.  Contestualmente al TG diventa l’inviata RAI sui campi di guerra. Proprio nel lontano 1995 Carmen Lasorella è in zona di guerra per uno dei suoi reportage. Si trova in Somalia, nei dintorni di Mogadiscio a raccontare una terribile guerra.  Il 9 di febbraio del 1995  lei e il suo cameraman Marcello Palmisano con cui fa squadra, vengono attaccati da guerriglieri somali mentre si trovano a bordo del loro Land Cruiser. Perde la vita il cameraman.

Di quel terribile episodio la giornalista ne ha spesso parlato e ha sempre messo in primo piano la sua passione per il mestiere che fa e la passione per il mondo della comunicazione. Dalla metà degli anni ’90 in RAI decidono di ridurre il suo operato e sempre meno apparirà in televisione. Nel luglio del 1996 viene nominata responsabile delle relazioni esterne dell’azienda e assistente del consiglio di amministrazione e del presidente, con la qualifica di vicedirettore. Diventa corrispondente da Berlino e alla fine lascia la RAI per diventare direttore generale ed editoriale di San MarinoRTV, incarico che ricopre dal 2008 al 2012. Carmen La Sorella ritorna in RAI dalla porta principale: diventa presidente di RaiNet. Secondo le indiscrezioni, si è sposata dopo un lunghissimo fidanzamento nel 2012 con Giuseppe Falegnami, conosciuto quando girava il mondo come inviata. Dopo un paio di anni dichiara: “Dopo un matrimonio breve, sono separata da un anno. Il cielo è ancora scuro, ma lo spinge via la luce. È la forza del nuovo giorno, è il principio di nuovi impegni, è la gioia di cominciare sempre, ad ogni istante. Come diceva Cesare Pavese: è bello vivere”. Dopo aver tentato la carriera politica (proverà a candidarsi alla presidenza della sua regione d’origine, la Basilitica, per poi ritirare la candidatura) oggi si occupa di sociale.