Borse in crisi in Europa, coppa Italia fatale per la Juventus

È l’allarme Covid negli Stati Uniti a far frenare le borse del Vecchio Continente. Milano perde mezzo punto percentuale. Il titolo del club bianconero cede il 5% dopo la sconfitta di ieri sera.

borse milano

Ancora una giornata complicata, quella vissuta oggi dalle principali Borse europee. A complicare i piani degli investitori in questa lunga giornata a inseguimento, sono state le notizie provenienti dagli Stati Uniti. Il Paese è infatti anche nel pieno della morsa dell’emergenza Covid, con migliaia di nuovi casi di positività e centinaia di morti in giro per i vari Stati. Per questo motivo, è stato chiaramente condizionato l’andamento delle Borse, anche perchè l’economia americana è in netto declino a causa delle aziende e delle attività che non ripartono. Per questo, quella odierna è stata una giornata all’insegna del segno meno.

Come quello che si è registrato a Piazza Affari, con mezzo punto percentuale perso quest’oggi dal Ftse Mib. In particolare sono stati gli istituti bancari a vivere una giornata difficile, con Bper e UniCredit che hanno perso rispettivamente il 2,7 e l’1,8%. A fare da bella eccezione è stata Mediobanca, che ha recuperato quasi due punti percentuali. Giornata lenta per Fca che perde meno di mezzo punto, mentre cresce Italgas e soprattutto Popolare di Sondrio, con un guadagno in sessione del 3,7%. Buona giornata anche per il Monte dei Paschi di Siena, che oggi ha recuperato un punto percentuale.

Giornata nera in Borsa per la Juventus – meteoweek.com

Non è stata affatto una giornata positiva, invece, per chi ha investito sulla Juventus. Il club bianconero ha perso ai rigori la finale di coppa Italia contro il Napoli. E questo non poteva non ritorcersi contro anche sul piano finanziario. Le contrattazioni di oggi si sono chiuse con un calo di cinque punti percentuali per la società torinese, uno dei titoli peggiori tra tutte le principali Borse europee. Un dato in netta controtendenza rispetto al segno positivo di quasi due punti con cui si era conclusa la giornata di ieri, quella che ha preceduto la disputa della partita.

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Scende nella giornata di oggi anche il dato dello spread tra Btp e Bund, con la differenza di rendimento attestatasi a 177 punti base. Leggero calo rispetto ai 183 punti con cui si è chiusa la sessione di ieri. Sale invece il valore del petrolio, che dopo il calo in mattinata si è assestato sui 41 dollari al barile. Passando ai cambi di valuta, l’euro resta stabile sul dollaro a quota 1,122, mentre si registra un bel rialzo nei confronti della sterlina. Al termine delle contrattazioni il cambio è fissato a 0,908 contro lo 0,894 della giornata precedente.

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