Vite Al Limite è un programma che di certo non è adatto per spettatori suscettibili o dallo stomaco debole, perché nello show si affrontano malattie e situazioni che potrebbero lasciare un segno nelle menti più suggestionabili, come nel caso della storia di Coliesa McMillan.
Come molti altri protagonisti del programma, anche la Coliesa McMillan aveva un gravissimo problema di obesità, che non solo aveva messo un freno alla sua vita sociale, ma che soprattutto rappresentava una situazione molto pericolosa per la salute personale.
Tutto quello che è successo
In Vite al Limite tutto si concentra su come il Dottor Nowzaradan riesce spesso a migliorare la vita di persone affette da obesità.
Quando la protagonista dell’episodio di Marzo, Coliesa McMillan, ha cominciato il suo percorso verso l’operazione che le avrebbe permesso di dimagrire, il suo peso era di circa 290 chilogrammi. Il problema è nato quando, nel mezzo del percorso richiesto dal cosiddetto Dr. Now, la donna ha cominciato ad avvertire forti e acuti dolori di stomaco.
Il medico e protagonista di Vite Al Limite ha riscontrato quindi un problema intestinale. Questo lo ha spinto a passare all’intervento di chirurgia nonostante la donna non avesse perso ancora del tutto il peso necessario per entrare in sala operatoria. La decisione medica è stata presa quando il medico ha riscontrato il rischio di andare incontro ad un blocco intestinale che sarebbe potuto essere fatale per la donna, che ha rischiato così di perdere la vita.
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L’operazione di Vite al Limite e l’attesa dei risultati
Così Coliesa McMillan si è sottoposta alla Sleeve Gastrectomy, un’operazione che consiste nel rimuovere parti dello stomaco. L’operazione l’ha portata a perdere 150 libre, che corrispondono a circa 68 chilogrammi.
Tutto sembrava andare per il verso giusto, finché la donna non ha cominciato a soffrire di emorragie interne. che l’hanno portata ad essere ricoverata di nuovo e di nuovo a rischio, tanto da essere costretta ad essere collegata ad un respiratore.
Ora la situazione sembra essere migliorata, come ha raccontato la figlia Hannah, che ha fatto sapere che sua madre si sta riprendendo e invitando tutti a inserirla nelle proprie preghiere.