Martedì 16 giugno andrà in onda in prima serata su RaiMovie alle ore 21.10 il film del 2017 Borg McEnroe, diretto da Janus Metz con protagonisti Sverrir Gudnason e Shia LaBeouf nel ruolo dei due campioni del tennis mondiale.
RaiMovie manderà in onda martedì 16 giugno in prima serata alle ore 21.10 il film del 2017 Borg McEnroe, in cui Sverrir Gudnason e Shia LaBeouf interpretano rispettivamente i campioni del tennis mondiale Björn Borg e John McEnroe. Il film racconta la storica e lunghissima rivalità tra i due sportivi.
Stasera in tv | Borg McEnroe | la trama del film
Il film mette in scena con dovizia di particolari la celebre rivalità tra i due tennisti Björn Borg e John McEnroe, che si sono affrontati ben quattordici volte tra il 1978 ed il 1981. Nello specifico, Janus Metz decide di raccontare ciò che è avvenuto al torneo di Wimbledon del 1980 e la precedente preparazione atletica a quella storica sfida. Björn Borg, campione di tennis svedese interpretato da Sverrir Gudnason nel film, viene descritto come un uomo dal carattere freddo, bravissimo nel non lasciare mai trasparire le proprie emozioni in campo (come strategia) e fuori (per carattere). Lo statunitense John McEnroe, invece, interpretato da Shia LaBeouf, viene rappresentato come un giovane fumantino dal carattere ribelle ed incline a scatti di rabbia verso spettatori e arbitri che gli costeranno parecchie penalizzazioni ed inimicizie.
Leggi anche -> Shia LaBeouf | il carattere difficile di un attore incontenibile
Stasera in tv | Borg McEnroe su RaiMovie
Quello che, per semplificazione giornalistica, è sempre stato lo scontro tra “l’uomo di ghiaccio” ed il “super monello”, tra la freddezza nordica e l’intemperanza newyorkese, si rivela nel film un dualismo più complesso delle apparenze. Lo sbruffone McEnroe verrà spesso meno alla sua fama di “duro” e cercherà conforto nel padre, mentre Borg lo vedremo comportarsi nel privato come un bambino che alla prima difficoltà non riesce a mantenere i nervi saldi.
Borg McEnroe | il trailer del film
Perché vederlo: due ottime interpretazioni da parte di Sverrir Gudnason e Shia LaBeouf.
