L’attore Will Smith è il protagonista del thriller Emancipation diretto da Antoine Fuqua.
Un bel progetto totalmente nuovo sta coinvolgendo l’attore Will Smith, che lo vedrà diretto dal regista Antoine Faqua dal titolo Emancipation. La sceneggiatura scritta da Bill Collage, si rifà a una storia realmente accaduta di un certo Peter, schiavo in una piantagione della Louisiana. Cerchiamo di andare con ordine, per scoprire tutte le curiosità che ruotano intorno a questo film.
La sinossi di Emancipation
Peter era uno schiavo in una piantagione della Louisiana di proprietà di John e Bridget Lyons, quando ha ricevuto una brutale frustata da uno dei sorveglianti della piantagione che lo ha quasi ucciso. Peter deciso a fuggire verso nord, si ritrova a far parte dell’esercito dell’Unione. Quando Peter dovette mostrare la schiena ai medici dell’esercito durante una visita medica, scattarono delle foto sule sue cicatrici e una foto nota come “la schiena flagellata”. Questo scatto entrò nella storia perchè venne pubblicato dall’Independent nel maggio 1863, e successivamente da Harper Weekly nel suo numero del 4 luglio.
La foto che ha fatto il giro del mondo è stata presa come prova della crudeltà della schiavitù in America. Grazie al sacrificio di Peter e alla sua documentazione, ha fatto in modo che l’abolizione di queste pratiche divenne Legge, spingendo anche molti neri liberi a volersi arruolare nell’esercito per combattere i razzisti del sud.
Le dichiarazioni di Antoine Fuqua
Smith produrrà insieme ai suoi partner dei Westbrook Studios James Lassiter e Jon Mone, oltre a Joey McFarland della McFarland Entertainment e Todd Black della Escape Artists. Invece il regista Fuqua sarà il produttore esecutivo con la Fuqua Films insieme a Cliff Roberts.
In un’intervista molto recente, il cineasta Fuqua ha avuto modo di dichiarare, di aver letto per la prima volta la sceneggiatura quasi due anni fa e di aver lavorato sulla storia di sopravvivenza con Smith in segreto da qualche tempo, giusto il tempo di capire come poter impostare il film. Emancipation non è solo un dramma tradizionale basato sulla schiavitù. È un film d’azione, nel quale Peter usa le cipolle per mascherare il suo profumo dai cacciatori e dai loro feroci segugi mentre si fa strada a piedi nudi attraverso le insidiose paludi della Louisiana in rotta verso la libertà.
Fuqua in merito alla sceneggiatura ha detto a Deadline: “Ha colpito il mio cuore e la mia anima in tanti modi che sono impossibili da trasmettere ma penso che tu capisca. Stiamo osservando alcune delle sensazioni che ho avuto, in questo momento. C’è tristezza, c’è rabbia, c’è anche amore, fede e speranza a causa di ciò che vedo fare dai giovani d’oggi. Sono fuori in strada che protestano, sono giovani che si battono per il loro futuro e la cosa più brutta è vedere che nonostante tutto, nonostante la speranza non ce la fanno più.Ho provato tutti quei sentimenti quando ho letto la sceneggiatura.”
Com’è nata l’idea di girare Emancipation?
Fuqua spiegò che Collage attingeva da documenti storici e dai diari di Peter. “Quando ho letto la sceneggiatura, ho pensato, che fosse un viaggio fantastico e un film straziante e da batticuore da poter realizzare. È raro avere un film che, per quanto riguarda l’intrattenimento, ha un’azione che non ho mai visto prima, una vera azione, un ragazzo che attraversa le paludi per salvare la sua vita, alle prese con alligatori e serpenti, inseguito da cani, e che si trova a combattere la Guerra civile, lottando contro l’esercito confederato. Lo fa non per vendetta – perchè non è un film di vendetta – ma solo per tornare a casa dalla sua famiglia, e stava lottando per la libertà.”
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Perchè il regista ha scelto Will Smith per Emancipation?
Fuqua ha voluto spendere due parole anche per quanto riguarda la scelta di Will Smith in veste di protagonista del film: “Non ho mai visto un personaggio come questo prima. Will Smith è perfetto. Ha tutte le qualità per farlo. È in un momento della sua vita in cui, conosciamo l’attore affascinante e di talento di Will e il suo fisico. Lo abbiamo visto approfondire vari argomenti spinosi in altri film. Per questo motivo mi sono seduto con Will, e abbiamo parlato di portare la nostra carriera sul set a un libello superiamo, donandomi in maniera completa e onesta l’uno verso l’altro.
In merito alla professionalità di Smith ha detto: “È concentrato, ed è un attore e produttore serio. Will si prende cura di ogni aspetto, dagli storyboard ai personaggi e alla tecnica. Will è un produttore solido, il che aiuta. E avere un attore che dà il suo cuore a un progetto come questo … In realtà c’è un piccolo gruppo di ragazzi che si comporta come fa lui, ed è formato da Denzel Washington, Tom Cruise, Leonardo Di Caprio e Will, ragazzi che si tuffano con te fino in fondo e un regista, non potrebbe chiedere di meglio”.
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Perche Fuqua ha voluto girare Emancipation?
Il regista Fuqua ha anche spiegato perché ha deciso personalmente di realizzare questo film: “Per me, probabilmente sarà uno dei film più importanti che realizzerò nella mia vita. Ecco come mi sento davvero al riguardo. Ho guardato tranquillamente le notizie per vedere cosa sta succedendo nel mondo. Guardo, prima di parlare di molte di queste cose. L’arma migliore che ho è la nostra forma d’arte. Abbiamo la possibilità di intrattenere, illuminare ed educare attraverso la nostra forma d’arte. Questo dice tutto. Dovrebbe essere senza tempo, un film che è più appropriato oggi e assolutamente necessario “, ha detto Fuqua.
