Elisabetta Canalis condanna la polizia americana, ma il web la critica: “Alimenti sentimenti sbagliati”

Nei giorni scorsi, Elisabetta Canalis è scesa in piazza partecipando alle manifestazioni contro il razzismo avviate nelle città americane dopo l’uccisione di George Floyd, ma l’ultimo video condiviso dalla showgirl su Instagram ha scatenato qualche polemica.

Elisabetta Canalis non ha nascosto tutto il dissenso nei confronti dell’atteggiamento violento e repressivo della polizia americana, manifestando anche la paura di poter crescere una figlia in un Paese dove il razzismo è all’ordine del giorno.

Preso a cuore il movimento Black Lives Matters, la Canalis non esita a manifestare la sua opinione anche attraverso i social e, nelle ultime ore, ha voluto denunciare un altro atto violento da parte della polizia americana nei confronti di un uomo nero.

Elisabetta Canalis: “Rispetto dei diritti umani”

Nel video condiviso su Instagram da Elisabetta Canalis, si vede un uomo di colore che si ribella alla polizia che lo tiene sotto scacco. Riuscito ad allontanarsi dai poliziotti, però, questo viene sparato con delle pistole a salve.

“Non riesco a credere che sto pubblicando questo oggi – ha esordito lei a corredo del video – . Lo scorso fine settimana, un altro uomo di colore è stato sparato e ucciso dalla polizia. Non ha rappresentato alcun pericolo. Potrebbe essere stato emesso un mandato per il suo arresto in futuro, invece ha dovuto perdere la vita”.

“Ho difeso la polizia molte volte in passato e credo davvero che un mondo senza forze dell’ordine sia solo un sogno, ma come è possibile farlo a un altro essere umano, un altro uomo di colore, un altro americano – ha continuato a scrivere la Canalis – . Non solo americani, ma in tutto il mondo le persone stanno marciando per la pace. Stanno marciando contro la brutalità della polizia. Questo è molto più grande delle vite nere. Chiediamo il rispetto dei diritti umani fondamentali”.

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Il web critica Elisabetta Canalis

Le parole social di Elisabetta Canalis, però, hanno scatenato una polemica in rete. Alcuni italiani che vivono in America, infatti, l’hanno accusata di aver pubblicato un video e scritto delle parole che fanno passare un messaggio sbagliato sul lavoro delle forze dell’ordine.

“Scrivendo queste cose alimenti sentimenti sbagliati sappilo …. io sono italiana e vivo a New York quindi so benissimo cosa sta succedendo e quello che tu vuoi far passare mostrando questo video e scrivendo quello che hai scritto è molto sbagliato, così si alimenta il razzismo nei bianchi. Purtroppo la polizia abuso di potere lo fa molto spesso ma non solo con le persone di colore, ma con tutti perché deve passare che questo accade solo con quelle di colore, non ha senso sinceramente”, ha protestato un utente del web, “Se uno sbirro in America ti dice di fermarti lo fai e basta. Fai lo spavaldo? A tuo rischio e pericolo”, “Non fate altro che fomentare violenza su violenza! Qui dove abito io in New Jersey muoiono più poliziotti al giorno che criminali e nessuno fa nulla…non una protesta e non un servizio giornalistico…un criminale bianco o nero non fa differenza…non fa razzismo…è sempre un criminale…”, si continua a leggere tra i commenti al video condiviso dalla Canalis.