Rino Gattuso è tornato in campo con il Napoli in occasione della partita di Coppa Italia contro l’Inter ma, poco prima del calcio di inizio, l’allenatore non è riuscito a trattenere la commozione ricordando le vittime del Covid-19 e la sorella Francesca, scomparsa pochi giorni fa.
La morte della sorella di Rino Gattuso è avvenuta solo qualche giorno prima della ripresa delle partite di calcio. Francesca, che aveva solo 37 anni, era stata ricoverato d’urgenza in terapia intensiva lo scorso febbraio in seguito ad un malore. Negli ultimi periodi, però, le sue condizioni si sono aggravate e lo scorso 2 giugno è venuta a mancare.
Gattuso ha appreso la tragica notizia telefonicamente, mentre stava dirigendo l’allenamento della squadra a Castel Volturno. Volato dalla sorella per l’ultimo saluto, l’allenatore ha vissuto in solitudine il dolore e, ritornato in campo a pochissimi giorni di distanza dalla morte di Francesca, non ha potuto fare a meno di ricordarla.
Rino Gattuso: bacio al cielo per la sorella Francesca
Poco prima dell’inizio della partita Napoli-Inter, vinta dalla squadra partenopea, è stato rivolto un pensiero a tutte le vittime del Covid-19 alla presenza di tre medici dell’ospedale Cotugno.
L’applauso rivolto a loro e il ricordo dei morti ha particolarmente commosso Rino Gattuso che, prima dell’inizio della partita, ha rivolto un bacio al cielo dedicato proprio alla sorella Francesca.
Visibilmente commosso, poi, l’allenatore ha continuato a dirigere la sua squadra sul campo riuscendo a centrare l’obiettivo e portarsi a casa la vittoria contro i nero-azzurri.
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Le lacrime di Gattuso nel post partita
A fine partita, però, intervistato dai giornalisti presenti all’evento sportivo, Gattuso non è riuscito a contenere ancora una volta l’emozione.
“Voglio ringraziare tutto il mondo del calcio, le persone che sono state vicine a me e la mia famiglia – ha detto lui apprezzando tutta la solidarietà dimostrata dal mondo del calcio in un periodo personale molto difficile e doloroso – . È stata dura. La dedico ai miei genitori, a mia sorella. Eravamo molto legati a lei e mi dispiace molto. Ringrazio i ragazzi per la gioia che mi hanno dato oggi”.