L’esame di maturità nell’era del Covid-19

Maturità 2020, oggi i professori tornano in classe. Riunite 13 mila commissioni in tutto il Paese per iniziare ad organizzare la prova dell’esame di Stato. Saranno ascoltati al massimo cinque studenti al giorno. Previsto, per quest’anno, il solo colloquio orale, durerà al massimo un’ora e potrà valere fino a 40 punti.

Esame di maturità durante il Covid

Le scuole riaprono le porte oggi ed è la prima volta dall’inizio di marzo. Nelle sedi di licei e istituti tecnici, si terrà una riunione di professori. A ritrovarsi i presidenti delle 12.900 commissioni per la Maturità e i commissari. Sei professori per ciascuna delle classi che sosterranno l’esame a partire da mercoledì. Entro questa sera sarà reso noto agli studenti, il giorno e l’orario di convocazione a scuola. Il massimo degli studenti convocati sarà di cinque al giorno. D’obbligo naturalmente l’uso della mascherina, che potranno togliere solo una volta seduti in postazione, per sostenere l’esame. Con essa anche l’autocertificazione da consegnare appena giunti a scuola.

L’incognita dei commissari

Un punto di domanda di questi esami, così diversi dal solito, riguarda i commissari. Quanti presidenti presenteranno la giustificazione medica? Ogni anno infatti, alla vigilia dell’esame, gli uffici scolastici regionali devono sostituire in media il 5 per cento dei presidenti. La Lombardia è tra le regioni più a rischio, pronta già una lista di sostituti a cui poter attingere. In alcune scuole ci si aspetta che i commissari possano presentare la richiesta per poter svolgere l’esame a distanza: sarà il presidente a decidere dopo aver consultato il medico competente. Chi invece presenterà il certificato di malattia, dovrà essere sostituito da un collega della stessa classe anche se di un’altra materia.

I test in Campania

Il governatore della Campania Vincenzo De Luca ha fornito ai professori della sua regione lo screening di massa con tamponi: lo ha fatto il 60 per cento dei commissari, e nessuno è risultato positivo. Nelle altre scuole ci sono i protocolli della Protezione civile e i presidi possono addirittura chiedere l’intervento della Croce rossa: in questi giorni sono arrivate le mascherine per i professori e i disinfettanti.

L’esame nel dettaglio

Il via il 17 giugno alle 8.30. Sarà previsto per quest’anno il solo colloquio orale, che durerà al massimo un’ora e potrà valere fino a 40 punti. Ciascun candidato discuterà, in apertura, un elaborato sulle discipline di indirizzo, trattando un argomento concordato. Gli studenti sono tutti ammessi all’esame, nel caso di insufficienze verranno queste recuperate nel corso del colloquio. Vi sono due eccezioni all’ammissione: in caso il consiglio di classe non abbia elementi per valutare lo studente perché nel primo periodo didattico, quindi prima dell’emergenza Covid-19 non ha frequentato, oppure se lo studente dovesse aver ricevuto provvedimenti disciplinari gravi.

 

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