Polemiche contro I Fatti Vostri di Giancarlo Magalli per via di una bottiglia lanciata in mare da un’inviata del programma.
Bottiglia lanciata in mare
Sulla spiaggia di Mola di Bari, in Puglia, è stata ritrovata una bottiglia con all’interno 31 biglietti. Un gesto romantico che la trasmissione condotta da Giancarlo Magalli ha deciso di raccontare al pubblico mandando sul posto un’inviata. Proprio quest’ultima si è resa protagonista di un gesto che nessuno si sarebbe mai aspettato. L’inviata, infatti, ha mostrato al pubblico a casa una bottiglietta che ha poco dopo lanciato in mare così come la vicenda raccontata a I Fatti Vostri.
“È biodegradabile, si scioglierà in breve tempo in mare”, ha quindi affermato l’inviata, sottolineando che quella che aveva in mano era una bottiglia realizzata con prodotti naturali derivanti dal mais. Un’affermazione, però, non del tutto corretta, che ha scatenato la reazione di alcune associazioni. Fra queste Clean Sea LIFE: “Nessuna bioplastica si scioglie rapidamente in mare, ma solo negli impianti industriali“. Un errore, quello commesso dall’inviata, a cui il volontario di Retake Mola di Bari ha cercato di rimediare assicurando che bottiglia sarebbe stata rapidamente recuperata. Giancarlo Magalli, a sua volta, è intervenuto sulla questione sottolineando il fatto che non bisogna mai gettare le bottiglie in mare.
Le parole di Riccardo Laganà
Nonostante i tentativi di rimediare, però, il danno era già stato fatto e a tal proposito Riccardo Laganà, consigliere di amministrazione Rai, attraverso un post su Facebook ha voluto esprimere la propria posizione in merito.
“Sono anni che mi batto e ci battiamo per il plastic free in RAI insieme a importanti associazioni. Sono anni che mi batto e ci battiamo per diffondere il rispetto e la consapevolezza sui temi che riguardano gli animali e l’ambiente, che purtroppo occupano sempre troppo poco spazio in palinsesto. Poi arrivano, in un giorno qualsiasi della fase 2, dopo quasi trent’anni di Fatti Vostri, e dico TRENTA, un conduttore bellamente inquadrato con un bottiglia di plastica (perché lo chiede lo sponsor?) collegarsi con le splendide coste di Mola di Bari. Una inviata che molto spesso si è avvicinata a meno di un metro e mezzo dai sui ospiti ovviamente senza mascherina, che poi getta in mare una bottiglia di plastica, dicendo che è di mais e dunque biodegradabile”.
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Per poi aggiungere: “Non sono bastate le timide parole del conduttore, armato di bottiglia di plastica, che ha ribadito che le bottiglie non si buttano. Il resto è stato uno spettacolo di pessimo gusto, TRASH come viene definito da Clean Sea LIFE. È intollerabile tutto questo nel servizio pubblico RAI. I responsabili editoriali di questo pericoloso messaggio si devono scusare, dare spazio nei prossimi giorni a chi si occupa seriamente della difesa del mare e dell’ambiente. Per quanto mi riguarda segnalerò la vicenda alla commissione stabile codice etico. Chi ha sbagliato deve pagare e chiedere scusa al mare e i suoi delicati abitanti“.
