Get Back | slitta il documentario sui Beatles diretto da Peter Jackson

L’atteso documentario di Peter Jackson, regista della celebre trilogia de Il Signore degli Anelli, basato sulle sessioni dei Beatles per il progetto “Get Back”, è ufficialmente slittato al 2021 a causa dell’emergenza Coronavirus.

Ennesimo film rimandato a causa dell’emergenza sanitaria causata dal Coronavirus. Stavolta tocca a Get Back, atteso documentario sulla omonima sessione live dei Beatles diretto da Peter Jackson, regista della celebre trilogia de Il Signore degli Anelli. 

Get Back | rimandato il documentario

Inizialmente l’uscita di Get Back era prevista per settembre 2020, ma il film è stato ufficialmente rinviato a causa della pandemia da Coronavirus. Per vedere il docufilm che racconterà le tormentate sessioni del 1969 dei Beatles, quelle che portarono alla nascita dell’immortale Let It Be e poi allo scioglimento della band, bisognerà aspettare l’estate del 2021.

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Un film di Peter Jackson

Stando alle prime immagini diffuse, l’approccio al film di Jackson è stato quello di dare una visione totalmente diversa della storia reale, attirandosi così le accuse di revisionismo. Il tentativo del suo film è infatti quello di raccontare di quattro amici intenti a creare le ultime perle di una carriera breve ma leggendaria, rimuovendo le tensioni che invece hanno caratterizzato quegli ultimi anni. Gli unici due Beatles ancora in vita, ovvero Paul McCartney e Ringo Starr, hanno espresso un parere estremamente positivo sul progetto.

Il parere dei Beatles

“Sono davvero felice che Peter Jackson abbia avuto accesso ai nostri archivi per fare un film che mostra la verità su come lavoravano i Beatles insieme nello studio di registrazione”, ha detto McCartney. “L’amicizia e l’amore tra di noi mi ricorda che tempi stupendi e pazzi abbiamo trascorso insieme”. Anche Ringo Starr si è dichiarato trepidante di vedere il film: “Non vedo l’ora di vederlo. Peter è grandioso ed è stato figo rivedere tutti quei filmati. C’erano ore ed ore di noi che ridevamo e registravamo, al contrario di quanto si è sempre detto. C’era un sacco di gioia e penso che Peter la mostrerà. Penso che sarà una versione piena di amore e pace, come eravamo noi”.

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