Stati Generali, Zaia: governo centralista, in Veneto riapro tutto

Stati Generali, Zaia: governo centralista, in Veneto riapro tutto. E poi la stoccata: “Governatori potevano essere coinvolti”

Stati Generali, Zaia: governo centralista, in Veneto riapro tutto
Stati Generali, Zaia: governo centralista, in Veneto riapro tutto

Il governatore del Veneto Luca Zaia dice la sua sul Corriere della Sera sulla mancata convocazione di sindaci e governatori delle Regioni agli Stati Generali. “Ho davvero il massimo rispetto. Figuriamoci se non rispetto quelli che sono al lavoro sugli Stati generali” ma “sì, forse le Regioni avrebbero potuto essere coinvolte. Ma il punto è chiaro: questo è un governo centralista. Lo dico con rispetto, ma lo dico da governatore“.

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“Se io organizzassi Stati generali”, si domanda il governatore veneto, ”
qualcuno non potrebbe chiedermi dove sono stato fin qui? Francamente: Conte è il premier di due diversi governi, mentre
il Pd, tolta una pausa di 14 mesi, governa da anni otto. Non è
che ti puoi presentare come se fossi un nuovo arrivato“.

E sul fatto che riaprirà l’Arena di Verina nonché Biennale e Fenice a Venezia con capienze superiori rispetto a quelle dettate nel dpcm, Zaia motiva la sua scelta dicendo di aver già preso i provvedimenti più rigidi. “Lo stop al Carnevale di Venezia lo abbiamo deciso, nonostante il pensarci ancora mi faccia male. Ma ora la comunità internazionale ci guarda. Il turismo è la prima industria in Veneto, 18 miliardi di fatturato e 70 milioni di presenze. Solo i tedeschi sono 16 milioni. Dobbiamo dire che i luoghi simbolo sono chiusi? Una comunità che ha combattuto bene il Covid dovrebbe presentarsi con regole che fanno passare la voglia di
venire?“.

Zaia non teme i contrasti con il governo, poiché il dpcm permette ai governatori deroghe e “io, in piena responsabilità, sto scrivendo le deroghe. Saranno pronte oggi” . Le regole che verranno seguite saranno: “un posto sì, un posto no. L’Arena ha una capienza
tra i 10.500 e i 15.500 posti. Bene: ce ne saranno la metà“.

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