Non solo orgasmo. Le tre fasi del piacere femminile

Non solo orgasmo. In realtà esiste un percorso ben delineato del ciclo di risposta sessuale femminile, secondo il quale esso occupa solo la terza fase.

Non solo orgasmo

Quando si parla di piacere femminile si tende a citare solo l’orgasmo. in realtà esso è solamente la terza fase di un percorso del piacere femminile. A spiegarlo e individuarlo è stato un’avvincente studio di William Masters e Virginia Johnson che sono i fondatori della sessuologia moderna. Secondo i loro studi, l’orgasmo altro non è che una situazione psicofisica che porta in realtà non solo la donna ma anche l’uomo a vivere il massimo grado del’espressione del piacere erotico e sessuale. Inoltre risiede nella parte finale del cosiddetto ciclo di risposta sessuale, composto di tre fasi più una finale.

Eccitamento e il plateu, i primi step

La prima fase è quella dell’eccitamento, che in realtà è preceduta da quella del desiderio, durante la quale i partner attivano la parte cognitiva rispetto alla sessualità attraverso la mera immaginazione, mentre nella fase dell’eccitamento  si inizia ad attivare la parte più corporea e legata alla parte più fisiologica della sessualità. Stiamo dunque parlando per l’uomo dell’erezione e della lubrificazione per la donna. E ciò avviene a seguito di stimoli sia erotici che fisici oltre che sensoriali. Si  procede poi nel secondo step che è quello del plateau, che è possibile conoscere in seguito a una grande eccitazione fisica. E’ fondamentale perché in realtà è il presupposto dell’orgasmo.

Leggi Anche -> Salute | le cose da non fare prima di fare avere un rapporto

Leggi Anche -> Salute e Rapporti – Quali sono le più frequenti paure sessuali femminili

Terzo step, l’orgasmo

L’orgasmo è pertanto il picco più elevato del cosiddetto ciclo di risposta sessuale. Ad esso però succede la quarta fase, detta di risoluzione, dal momento che in essa si assiste pian piano al ritorno alla normalità e a uno stato – per così dire – di quiete che coincide con una detumescenza dei corpi cavernosi, per quanto concerne l’uomo, e una non lubrificazione per quanto riguarda la donna.