Ocse, Prodi “Non capisco la tragicità delle previsioni”

Romano Prodi interviene all’evento “Oltre l’emergenza: Italia ed Europa” all’Ispi di Milano parlando della situazione economica attuale e del piano Colao

 

Per l’evento “Oltre l’emergenza: Italia ed Europa” all’Ispi di Milano, Romano Prodi ha dichiarato. “Ho letto le schede di Colao, sono belle però c’è tutto l’universo mondo lì dentro. Pensavo che il governo prendesse 2 o 3 di queste cose e invece il primo atto sono gli stati generali che si chiamano appunto generali. In Italia il problema della sintesi governativa è serissimo”.

Secondo Prodi è necessaria una decisione che svegli l’opinione pubblica, che la smuova, che è diverso dagli stati generali. Le decisioni da prendere sono rapide e immediate anche in materia fiscale come una grossa lotta all’evasione. “La cosa più importante di qualsiasi altra è la rapidità con cui noi disegniamo il nostro futuro”.

Sulla questione delle previsioni sull’andamento dell’economia mondiale dell’Ocse, Prodi dice “le previsioni sono tragiche ma una reazione così unanime di politica economica in tutto il mondo non si è mai vista”. Aggiunge inoltre il fatto che sta cambiando anche l’antieuropeismo chiedendosi come possano chiamarsi frugali quattro Paesi con l’indebitamento familiare più elevato di tutto il mondo.

“L’ultimo mese – prosegue Romano Prodi – 400 milioni di persone hanno una politica diversa da quella precedente. Poi ci sono i frugali, ma se Merkel e Macron tengono, e qualche dubbio su Macron ce l’ho che è un ragazzo un po’ vivace, la politica europea sarà diversa”.

Piano Colao

Le schede del piano proposte da Vittorio Colao si basano su sei punti principali: imprese e lavoro, infrastrutture e ambiente, Turismo, arte e cultura, Pubblica amministrazione, istruzione, individui e famiglia.

Imprese e lavoro

Il primo punto riguarda il lavoro e l’incentivo nei confronti delle imprese puntando anche sullo smart working. Si chiede il rinnovo dei contratti a tempo determinato a scadenza per tutto il 2020, il rinvio del saldo delle imposte 2019 e il primo acconto del 2020, il rafforzamento della capitalizzazione delle imprese, incentivi per i pagamenti elettronici, emersione del lavoro nero attraverso la Voluntary disclosure e sostegno all’export italiano.

Infrastrutture e ambiente

Il comitato punta ad una semplificazione del codice degli appalti per le infrastrutture e ad una copertura della rete in fibra in tutta Italia e sullo sviluppo delle reti 5G. Per le fasce più basse si dovrebbe puntare su dei voucher per sostenere l’accesso alla banda larga. Per il trasporto pubblico, incentivare il rinnovo dei mezzi con quelli a basso impatto ambientale.

Turismo

Al governo viene richiesto di riqualificare le strutture ricettive e sviluppare nuovi prodotti turistici, ad esempio enogastronomia e itinerari dello shopping. Inoltre, migliorare i trasporti e l’accessibilità alle località turistiche.

Riforma della pubblica amministrazione

E’ necessaria maggiore trasparenza sulle prestazioni e la possibilità di ricorrere più facilmente alle autocertificazioni. Deve cambiare anche il reclutamento del personale, puntando sulle esigenze emergenti, come nel caso delle competenze digitali. Applicare inoltre sempre di più lo smart working.

Istruzione e ricerca

Il sistema della ricerca deve essere modernizzato, anche attraverso dei poli di eccellenza scientifica. Altro cambiamento è per i dottorati di ricerca con l’obiettivo di formare figure specializzate per il mercato del lavoro.

Comitato economico e proposte per individui e famiglie

Bisogna fornire supporto psicologico alle famiglie e a chi subito maggiormente le conseguenze del Covid-19. Va sostenuta l’occupazione femminile facendo in modo di evitare che le donne lascino il lavoro per motivi familiari. La task force introduce il contributo economico per le donne vittime di violenza, da accompagnare all’assunzione di queste.

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