Tra Massimo Giletti e Barbara D’Urso continuano ad esserci screzi piuttosto palesi, che erano venuti alla superficie quando entrambi i conduttori seguivano il caso del matrimonio fantasma tra Pamela Prati e Mark Caltagirone.
Ora il conduttore di Non è L’Arena è tornato a parlare di Barbara D’Urso nel corso di un’intervista rilasciata a Il Corriere della Sera, nel quale ha trovato spazio e tempo anche per parlare della condizione sanitaria nazionale che ha portato il paese a rallentare, anche dal punto di vista dei programmi televisivi.
Le parole al vetriolo del giornalista di LA7
Il conduttore licenziato dalla Rai e trasferitosi a La7 ha avuto modo di attaccare la conduttrice in punta di fioretto, rendendo chiaro il proprio pensiero senza apparire maleducato.
Parlando proprio dell’epidemia di Coronavirus e di come questa situazione abbia influito anche sui contenuti e l’offerta di Non è L’Arena – che come molti altri programmi si è dovuto sottomettere alla sicurezza -, il conduttore non ha perso l’occasione per mettersi in luce come presentatore attaccando quella che per molto tempo è stata la sua diretta competitor.
Riguardo a Barbara D’Urso, Massimo Giletti ha infiorettato un mezzo insulto sotto un incipit che faceva pensare invece ad un complimento. Questo perché il giornalista di La7 ha detto: “È un tesoro per Mediaset. Una stacanovista straordinaria”.
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Parole, queste, che senza dubbio avrebbero potuto far piacere a Barbara D’Urso. Peccato che il collega vada avanti con una frecciata non proprio velata che si aggiunge alle molte voci che dicono che la D’Urso sia portatrice di Trash sul piccolo schermo. Ecco, infatti, come ha concluso il suo intervento Massimo Giletti: “Il problema è che se fai tanta quantità inevitabilmente perdi di qualità”.
Questo fa sì che Massimo Giletti abbia ancora una volta sottolineato la sua idea riguardo il tipo di televisione che opera la sua collega e dalla quale lui si sente sempre più distante. Anche con un certo orgoglio, che probabilmente lo spinge a ritenersi un giornalista migliore.
