Coronavirus, nuovi casi in Rai: tensione in azienda

Nelle ultime ore sono stati riscontrati nuovi casi di coronavirus nel centro di produzione di Saxa Rubra in Rai. Ecco quanto dichiarato in merito dal consigliere del Consiglio di Amministrazione del servizio pubblico, Riccardo Laganà.

Casi di coronavirus in Rai

Sale la tensione in Rai dopo che nelle ultime ore sono stati riscontrati nuovi casi di contagio da coronavirus nel centro di produzione di Saxa Rubra. In base alle prime notizie in merito sembra che a risultare positivi siano due coordinatori tecnici e anche due tecnici. Le redazioni particolarmente interessate da tale notizia sarebbero quindi quelle di Rai News e Tgr.

La situazione al momento non sarebbe critica e tutto sarebbe sotto controllo, anche se, come sottolineato da Laganà, bisognerà comunque mantenere la massima cautela. Ricordiamo che in seguito all’emergenza coronavirus sono tanti i programmi che sono stati sospesi, alcuni per cautela, altri invece in seguito a contagi rilevati in redazione. Tra questi ricordiamo Domeni In, su Rai Uno, e Chi l’ha visto?, su Rai Tre. Queste due trasmissioni, infatti, non sono andate in onda per un certo periodo di tempo in quanto gli addetti ai lavoro erano entrati in contatto con persone risultate positive al Covid-19.

Le dichiarazioni di Riccardo Laganà

Attraverso un post pubblicato sulla sua pagina Facebook, il consigliere del Consiglio di Amministrazione del servizio pubblico, Riccardo Laganà, ha fatto sapere che la vicenda è stata già rilevata dall’apposita task force.

A tal proposito ha scritto: “Sono a conoscenza, di alcuni casi di positività da Sars-Cov-2 (Covid-19) riscontrati presso il CPTV di Saxa Rubra. Continuo personalmente e costantemente a verificare la situazione e quanto si sta facendo a tutela di tutte\i le colleghe\i impegnati quotidianamente nelle regie, redazioni ed uffici.
Ad ogni modo, le raccomandazioni rimangono le stesse: massima cautela e rispetto delle disposizioni aziendali”.

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Per poi aggiungere: “Per criticità o situazioni di emergenza i riferimenti rimangono invariati, ferma restando la mia completa disponibilità in caso di necessità. Un caro saluto ed augurio di pronta guarigione a tutti i colleghi attualmente alle prese con il Virus”.