I carabinieri Forestali, a Vibo Valentia, hanno individuato e denunciato due coniugi che cercavano di vendere due testuggini a rischio estinzione, le Testudo Hermanni.
Due esemplari di testuggine a rischio estinzione, le Testudo Hermanni, stavano per esser illegalmente rivenduti nel vibonese. Si tratta di una specie protetta dalla convenzione di Washington, riguardante il commercio internazionale delle specie selvatiche minacciate di estinzione. I carabinieri del Nucleo investigativo di polizia ambientale, agroalimentare e forestale di Vibo Valentia hanno sequestrato i due esemplari. Le operazioni sono state coordinate anche con il Nucleo carabinieri Cites di Reggio Calabria e del Reparto Biodiversità di Mongiana.
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Le tartarughe sarebbero state vendute online, all’interno di un famoso sito di e-commerce. Fortunatamente, i militari del Nipaaf di Vibo Valentia sono riusciti ad intervenire in tempo: hanno scovato uno dei due coniugi nei pressi dello svincolo di Vazzano dell’autostrada A2. La persona in questione stava esponendo le testuggini all’interno di una teca di plastica per poi procedere alla vendita online. I due coniugi, uniti nell’intento di portare a termine la compravendita, sono stati riconosciuti come soggetti responsabili dell’attività illecita, e sono stati denunciati per esposizione ai fini della vendita di specie animali protette.
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Nel frattempo, a Trecate ha avuto luogo un altro strano evento legato al maltrattamento delle tartarughe. Un uomo ha dapprima catturato e poi cercato di cuocere una tartaruga del parco, con lo scopo di mangiarla. E’ quanto accaduto mercoledì pomeriggio, all’interno del bioparco Roggia Moretta. L’uomo sarebbe stato notato da alcuni passanti: entrato nel laghetto, ha catturato una tartaruga di 20 cm. Poi avrebbe scavato una buca e avrebbe acceso un fuoco per completare la propria cena. Un progetto che non è andato a buon fine grazie all’intervento degli agenti della polizia locale. Anche in questo caso, l’uomo è stato denunciato, questa volta per maltrattamento di animali.
