Sono 49 i migranti giunti nelle scorse ore a Lampedusa, tutti tunisini. Un nuovo sbarco che si aggiunge ai numerosi registrati dall’inizio del 2020.
Non si fermano gli sbarchi a Lampedusa. Mentre il mare restituisce i cadaveri dei migranti affogati ieri, un nuovo barcone con 49 persone a bordo attracca sulle coste italiane. Si tratta di 49 tunisini. La loro imbarcazione, lunga 15 metri, è stata avvistato a due miglia dalla costa e le motovedette della Guardia Costiera hanno subito provveduto a portare l’imbarcazione a riva. I passeggeri sono sbarcati salvi presso il molo di Favarolo. Sono seguiti i primi accertamenti sanitari. I 49 profughi sono già stati trasferiti all’hotspot di Contrada Imbriacola, svuotato nei giorni scorsi.
La pandemia aveva offuscato il tema scottante dell’immigrazione. Ma nei giorni scorsi il tragico naufragio del barcone al largo della Tunisia che ha fatto strage di donne ha riacceso l’attenzione sull’argomento. Il coronavirus non ha frenato le partenze, anzi: la crisi sanitaria ha esasperato le condizioni di povertà in molti paesi. Il risultato è un incremento degli sbarchi sul suolo italiano. Il Ministero degli Interni infatti ha recentemente divulgato dati che sottolineano un’impennata degli attracchi nei primi mesi del 2020. Dal 1 gennaio all’8 giugno 5.472 migranti hanno raggiunto l’Italia, contro i 2.033 sbarcati nel nostro Paese durante lo stesso periodo del 2019. L’aumento registrato è del 169%.