Luca Ward ha realizzato un’ampia ed interessante intervista a Italia Sì giorgio per giorno, in onda su Rai 1.
Nel programma condotto ed ideato da Marco Liorni, il noto attore e doppiatore ha parlato della riapertura dei teatri nella fase 3 post emergenza Coronavirus.
L’attore è stato intervistato al programma di Rai 1 “Italia Sì, giorno dopo giorno” e ha esternato la sua preoccupazione per i teatri privati nazionali.
“Il teatro vuoto è un silenzio surreale”
Ai microfoni della Rai Luca Ward non ci ha girato troppo intorno, puntando il dito sulle istituzioni, in vista della riapertura dei teatri.
“Il teatro sistina vuoto fa un certo effetto, il silenzio mette un po’ di paura e sconcerto, ma quello che secondo me fa più paura è il silenzio delle Istituzioni. Il teatro privato in Italia ha un ruolo importantissimo, ha bisogno del pubblico. Per la riapertura si parlava che dentro il Teatro Sistina posso entrare solo 200 posti, quando la capienza è di 1.600: con questa affluenza non riusciamo neanche a pagare le maschere”.
Il conduttore Liorni chiede a Ward quali tipo di spettacoli vengono in mente al doppiatore guardandolo completamente deserto:
“Il teatro Sistina di Roma è storico, dove si sono svolte le commedie e musical italiani importanti, mi vengono i brividi a pensare che tutto questo poteva finire. Poi è arrivato Massimo Romeo Piparo che se l’è preso”.
Proprio il Direttore Massimo Romeo Piparo non è ottimista a Sì Italia giorno dopo giorno: “Parlare di teatro in questo momento è importante, dobbiamo vigilare bene per il futuro evitando che questo teatro possa chiudere. Il rischio chiusura è concreto, siamo in difficoltà soprattutto di programmazione”.
Luca Ward nel silenzio surreale del Sistina
In chiusura è proprio Ward ad augurarsi il meglio per lo storico teatro Sistina di Roma, pezzo importante della Capitale.
“Dietro c’è un mondo di gente che lavora per noi attori e sapere di riprendere solo a gennaio e febbraio mi fa venire la pelle d’oca. Il mio pensiero va a tutte queste persone”.
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Un’intervista molto toccante quella che il noto attore e doppiatore Luca Ward ha rilasciato in un Teatro Sistina deserto: il rischio chiusura è alto dopo la pandemia del Coronavirus.
