Da domani riapriranno alcune attività a Los Angeles, ma il sindaco Garcetti dichiara alla Cnn di essere preoccupato a riguardo
Los Angeles inizia ad abbandonare il lockdown, ma lo farà solo in parte. Il sindaco Eric Garcetti ha dimostrato il suo nervosismo nel riaprire dal momento che i casi di Coronavirus sembrano essere ancora elevati. Vi sono infatti circa 1300 nuovi casi al giorno per un bilancio complessivo di 67.064, di cui 2.768 decessi.
Le riaperture avverranno in maniera graduale: tra lee prime attività autorizzate ci sono palestre e musei. In tal proposito il sindaco riferisce alla Cnn “Siamo ancora nella più grande pandemia medica della nostra vita” ed esorta i cittadini che hanno partecipato alla manifestazione anti-razzista, di mettersi in quarantena per due settimane o di effettuare il tampone gratuito.
Disneyland
Tra le aperture tanto attese c’è quella di Disneyland che avverrà il 17 luglio, due giorni dopo rispetto a quello situato in Florida. L’apertura come negli altri posti avverrà in maniera contingentata, attraverso la prenotazione obbligatoria anche per gli abbonati. Le porte si apriranno il giorno del 65esimo anniversario del parco. Per ribadire l’importanza dell’azienda è stato creato “Il posto più felice sulla Terra”, il primo di una serie di documentari su Disney+ del ciclo The Imagineering Story firmata da Leslie Iwerks.
Riprese cinematografiche
Il sindaco Garcetti ha dichiarato che da domani riprenderanno anche le produzioni cinematografiche e televisive. “La produzione di musica, TV e film potrebbe riprendere in California, non prima del 12 giugno 2020 e soggetta all’approvazione della sanità pubblica della contea, a seguito della revisione dei dati epidemiologici locali, tasso di positività ai test e tracciabilità dei contagi. Per ridurre il rischio di trasmissione del Covid-19 le produzioni, il cast, i membri della troupe e altri lavoratori del settore dovranno attenersi ai protocolli di sicurezza concordati dai datori di lavoro e dalla direzione. Il personale e la direzione del back office devono aderire alle linee guida Office Worksapce pubblicate dal Dipartimento della sanità pubblica della California e dal Dipartimento delle relazioni industriali della California”.