Un malore improvviso, e poi il coma: Giuseppe Rizza, calciatore siciliano con un passato nella Primavera della Juventus, colpito da emorragia cerebrale.
E’ ricoverato in coma in condizioni gravi Giuseppe Rizza, 33 anni, ex giocatore della squadra Primavera della Juventus. Era stato compagno di squadra, tra gli altri, di Marchisio, Criscito e Giovinco. Rizza è ricoverato dal 5 giugno nel reparto di Rianimazione dell’ospedale Cannizzaro di Catania: colpito da una improvvisa emorragia cerebrale, è stato portato d’urgenza in ospedale. Classe 1987, difensore, era cresciuto calcisticamente nel settore giovanile della Juventus e aveva vinto una Supercoppa Primavera, nel 2006, nella squadra guidata da mister Chiarenza. Nel calcio professionistico aveva avuto esperienze con Juve Stabia, Livorno in serie B, Arezzo, Pergocrema, Nocerina. Poi era sceso di categoria, tra i dilettanti. Attualmente era tesserato per la Rinascita Netina, nella Prima categoria siciliana, di cui era capitano.
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Molti ex compagni, saputa la notizia, hanno postato sui social messaggi di solidarietà per lo sfortunato calciatore. Sebastian Giovinco ha scritto “Ciao Peppe, sono Seba. Ma che fai? Dai, sveglia, che appena riusciamo ci vediamo. Ti mando un forte abbraccio”. Il capitano del Genoa, Criscito, ha ricordato: “In campo aveva tanta grinta e sono sicuro che lotterà contro tutto e tutti per ritornare con noi. Che brutta notizia, incrociamo le dita e aspettiamo Peppe”. Anche Francesco Totti ha rivolto un pensiero a Rizza: “Ti faccio un grande in bocca al lupo e mi raccomando tieni duro e non mollare. Daje Giuseppino”.