Coronavirus, dibattito sugli asintomatici. L’Oms: “Le ricerche continuano”

Nei giorni scorsi si è aperto il dibattito sulla contagiosità delle persone affette da Covid, ma asintomatiche. Oggi l’Oms torna a commentare la questione attraverso le parole del direttore Tedros Adhanom Ghebreyesus.

Tedros Adhanom Ghebreyesus
Tedros Adhanom Ghebreyesus – direttore generale dell’Oms

Dichiarazioni diverse e molto spesso divergenti sul nuovo Coronavirus hanno tempestato giornali e telegiornali negli ultimi mesi. Tutti siamo consapevoli di trovarci di fronte ad una situazione inedita e siamo quindi pronti a perdonare qualche incertezza della scienza. Quando però la confusione sorpassa il limite dell’accettabile si accende la polemica. E’ ciò che è successo lunedì 8 giugno, quando la dottoressa Maria Van Kerkhove, a capo del team tecnico anti-Covid dell’OMS, si è lasciata sfuggire una dichiarazione bomba. “E’ molto raro che una persona asintomatica possa trasmettere il coronavirus” – aveva affermato Von Kerkhove. Un’informazione decisamente scottante, che ha fatto sorgere una domanda scomoda: perché allora non avete isolato solo i malati con sintomi e ci avete costretto a mesi di lockdown? Immediatamente si è accesa una forte polemica, tanto che la dottoressa ha dovuto rettificare la sua precedente dichiarazione affermando che si era riferita ad un “set di dati limitato”.

Parola a Tedros Adhanom Ghebreyesus

Oggi l’OMS torna a commentare sugli asintomatici sostenendo la necessità di fare nuove ricerche sull’argomento. A prendere parola questa volta è Tedros Adhanom Ghebreyesus, direttore generale dell’Organizzazione Mondiale della Sanità. “Dall’inizio di febbraio abbiamo detto che le persone asintomatiche possono trasmettere il covid-19, ma che abbiamo bisogno di ulteriori ricerche per stabilire la misura di tale trasmissione. Le ricerche continuano” – ha affermato Ghebreyesus durante il consueto incontro dell’OMS a proposito del Covid-19.

Il direttore Ghebreyesus torna anche sul dibattito nato nei giorni scorsi su questo tema controverso: “Comunicare in tempo reale fatti scientifici complessi su un nuovo virus non è sempre facile, ma siamo convinti che sia parte del nostro dovere. E possiamo sempre migliorare”. E ancora: “Accogliamo con favore il dibattito costruttivo, è così che la scienza va avanti. I consigli dell’Oms continueranno ad evolversi all’emergere di nuove informazioni”. In ogni caso appare chiaro che il dibattito sulla contagiosità degli asintomatici è ancora lontano da una conclusione certa.

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