Sono cresciuti di oltre 82.000 in un giorno i casi di coronavirus riscontrati nei paesi dell’America Latina. In aumento anche il numero dei morti che sfiora i 65.585 (+1.488).
(Photo by Michael DANTAS / AFP) (Photo by MICHAEL DANTAS/AFP via Getty Images)
L’America Latina è stretta nella morsa del virus. A dimostrarlo i tanti casi, in aumento nelle ultime 24 ore su tutto il territorio. Il Brasile guida la classifica sia dei contagiati (691.758 (+18.912), sia dei morti, a 36.455 (+525), mentre il Cile somma ad oggi al suo totale (2190) anche i 653 decessi associabili al Covid-19. Il totale dei contagi su tutto il territorio ammonterebbe a 1.320.823 casi, un dato allarmante che non sembra seguire il passo della pandemia in Europa. I dati emergerebbero da una statistica effettuata dell’Ansa sulla base dei dati di 34 nazioni e territori latinoamericani, pubblicati recentemente dalle autorità. Dopo il Brasile, il Perù continua a registrare una costante crescita dei casi (196.515) (+4700) ma scende leggermente il numero dei morti. Al terzo posto segue il Cile, che ha avuto un forte incremento di contagiati a 134.150 (+6.400) e un alto numero di morti. Fra i paesi latinoamericani con più di 5.000 contagi vi sono: Messico (117.103 13.699), Ecuador (43.120 e 3.621), Colombia (38.149 e 1.265), Repubblica Dominicana (19.195 e 536), Argentina (22.020 e 656), Panama (16.004 e 386), Bolivia (13.358 e 454), Guatemala (6.792 e 230) e Honduras (6.155 e 250).
La pandemia nel mondo
In tutto il mondo il numero dei morti per coronavirus ammonta almeno a 400.346 persone. Gli Stati Uniti sono il paese più colpito in termini di numero di decessi e casi, con 110.482 morti per 1.938.842 casi ufficiali. Segue il Regno Unito (40.542 morti), il Brasile (35.930 morti), l’Italia (33.899 morti) e la Francia (29.155 morti). Questi i casi registrati da quando l’epidemia è scoppiata in Cina, nella città di Wuhan, diffondendosi poi nel resto del mondo.
