Macabro ritrovamento nella mattinata di oggi a Rignano sull’Arno (Firenze): un residente ha segnalato al 112 una cassetta con delle ossa all’interno. I resti, molto datati, potrebbero essere umani.
Questa mattina un residente della località Cellai, presso Rignano sull’Arno (Firenze) si è imbattuto in una cassetta di legno. Il contenitore sembrava essere una confezione per bottiglie di vino e riportava sul fronte un disegno rurale, forse il logo di una casa vinicola. Avvicinandosi però l’uomo ha capito subito che qualcosa non andava e ha allertato il 112. Cosa lo ha spaventato così tanto? La risposta é inquietante: all’interno della cassetta c’erano delle ossa, probabilmente umane.
La cassa si trovava in località Cellai, in un parco giochi piccolo ma molto frequentato nei pressi di un circolo Arci. Immediatamente sono intervenuti i carabinieri che hanno provveduto a spostare il contenitore. I resti sono molto datati, ma questo non ha impedito agli inquirenti di farsi un’idea sulla loro natura, poi confermata dall’analisi preliminare del medico legale: le ossa potrebbero essere umane.
Sul macabro ritrovamento sta indagando l’istituto di medicina legale, mentre tutti i rilievi del caso sono stati svolti dalla Sezione Investigazioni Scientifiche di Firenze.